Città della Salute, Torino dà il buon esempio di innovazione digitale in sanità

Più volte siamo tornati sull’importanza della (buona) digitalizzazione in sanità. Un esempio costruttivo arriva dalla “Città della Salute” di Torino, dove entro fine anno si completerà il progetto di omogeneizzazione del sistema informativo, che si sostituirà ai precedenti, eterogenei “linguaggi”.

Già ora, infatti, gli ospedali dell’Azienda Ospedaliero Universitaria torinese, diretta dall’avvocato Gian Paolo Zanetta, sono in rete e parlano lo stesso linguaggio informatico. Il progetto di informatizzazione ospedaliera basata sul sistema informativo sanitario integrato TrakCare® di InterSystems è nato per unificare i sistemi informativi di tutti i quattro presidi ospedalieri afferenti alla Città della Salute.

In precedenza i singoli ospedali avevano sistemi informativi diversi tra loro, che non consentivano la circolazione delle informazioni sul paziente tra di loro.

Il progetto nasce quindi con l’unificazione informatica dei diversi ospedali nella Città della Salute, e, partendo da questa esigenza, porta innovazione e valore aggiunto ai professionisti ed ai cittadini:

1) La storia clinica del cittadino è “conosciuta” in tutti gli ospedali di CDSS (preservando la riservatezza dei dati), per cui il cittadino non deve più portare con sé gli esami pregressi fatti in CDSS

2) Migliora anche l’appropriatezza prescrittiva, perché la storia clinica del paziente è “a portata di clic” degli specialisti e conosciuta “meglio” dai dipartimenti degli ospedali e dai medici, che possono fare diagnosi basandosi su una più ampia visione della storia clinica del paziente per gli episodi di cura avvenuti in passato presso CDSS

3) Sarà più facile e veloce prenotare gli esami: il paziente, dopo la visita ambulatoriale, non deve più recarsi al CUP per prenotare follow-up. Questo è già realtà in Sant’Anna, Regina Margherita e CTO. Lo sarà anche per Molinette da gennaio 2017. Questo evita al cittadino perdite di tempo per riprenotare le seconde visite al CUP. Proprio a partire da ottobre, e fino a dicembre 2016, saranno informatizzati anche gli ambulatori delle Molinette col nuovo sistema, per cui in questo periodo saranno possibili disagi per gli utenti, che cercheremo di contenere, finalizzato però ad ottenere gli stessi vantaggi già presenti negli altri presidi ospedalieri

4) Dal primo trimestre 2017, poi, TrakCare di CDSS potrà essere integrato col fascicolo sanitario elettronico della Regione Piemonte, pertanto gli esami che il cittadino effettua già oggi presso qualsiasi ospedale di CDSS saranno visibili, secondo le regole della Privacy, in tutto il Piemonte e da tutti gli ospedali che abbiano accesso al fascicolo sanitario elettronico della Regione Piemonte, a supporto della migliore appropriatezza prescrittiva a livello regionale.

5) Il progetto prevede anche la cosiddetta “Ricetta elettronica”, ovvero la gestione dematerializzata delle impegnative, che evita al medico di base di utilizzare la cosiddetta “ricetta rossa” ed al medico ospedaliero le cosiddette “autoimpegnative” o ricette bianche, ovvero le prescrizioni fatte direttamente dai medici ospedalieri ambulatoriali durante le visite ai pazienti. Questo è già attivo. E’ importante sottolineare che il progetto trova la sua motivazione anche nella necessità (imposta dalla normativa nazionale e dalle relative disposizioni regionali applicative) di dar corso – in modo esclusivo a far data dal prossimo 1° gennaio – alla cosiddetta prescrizione dematerializzata (sostitutiva della ricetta rossa SSN e dell’autoimpegnativa del medico ospedaliero) di tutte le prestazioni ambulatoriali.

La “ricetta dematerializzata” (già nota ai pazienti per la prescrizione dei farmaci) consentirà, da un lato, di gestire informaticamente tutte le richieste (uniformandole) e, dall’altro, di mettere sullo stesso piano sia i medici del territorio che quelli ospedalieri, consentendo a questi ultimi di provvedere direttamente alla prescrizione delle prestazioni ambulatoriali strettamente necessarie, evitando così ai pazienti, in molti casi, un faticoso “andirivieni” tra lo specialista ed il medico di famiglia.

6) Il nuovo software TrakCare è web e questo consentirà una più rapida consultazione delle informazioni e permetterà all’operatore sanitario di accedere al sistema informativo da qualsiasi computer anche all’esterno, ciascuno con il proprio profilo utente che consente di vedere i dati e le informazioni di pertinenza.

Ecco infine qualche dato numerico delle dimensioni del progetto: 140 Servizi/Specialità coperte; 430 ambulatori
; 762 punti di contatto (103 punti di accettazione + 659 sale di refertazione); Più di 6.000 postazioni di lavoro con TrakCare

 

Sito web Città Salute

https://www.cittadellasalute.to.it/

Link descrizione progetto

https://www.cittadellasalute.to.it/index.php?option=com_content&view=article&id=9826:la-citta-della-salute-di-torino-completamente-in-rete-ed-informatizzata&catid=366:comunicati-stampa-anno-2016&Itemid=71

 

 

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