Gara Consip aghi e siringhe, il “semaforo verde” Agcm

Il 30 maggio scorso l’Agcm – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso pubblico il parere rivolto al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento dell’Amministrazione generale, del personale e dei servizi, Direzione per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali, Ufficio per la razionalizzazione degli acquisti nella Pubblica Amministrazione – Ufficio IX ed a Consip S.p.A., in merito alle bozze della disciplina predisposta da Concessionaria Servizi Informatici Pubblici – Consip S.p.A. per una gara relativa alla fornitura alle Pubbliche Amministrazioni di aghi, siringhe e servizi connessi (AS1276).

Il parere è stato formulato ai sensi dell’art. 22 L. n. 287/90, su richiesta dello stesso Ministero.

L’Autorità ha, innanzitutto, ritenuto che le previsioni contenute nelle bozze della gara siano sostanzialmente conformi agli orientamenti espressi in materia di bandi di gara predisposti da Consip.

L’Autorità prende atto dell’inserimento di determinate misure atte ad incentivare un ampio confronto concorrenziale (suddivisione in differenti lotti dell’oggetto di fornitura sulla base di un’accurata standardizzazione dei prodotti, richiesta di capacità economico-finanziarie per ciascun lotto secondo proporzioni contenute, ’adozione del criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa).

Inoltre, l’AGCM ritiene che le modalità previste per la valutazione delle offerte si mostrino idonee a perseguire sia l’innovazione tecnologica dei prodotti che l’ottenimento di un prezzo contenuto.

L’Autorità valuta infine con favore l’attività di “intelligence di mercato” esperita in funzione del disegno di gara e di un’efficiente standardizzazione della domanda, al fine di superare la forte difformità dei prezzi medi a parità della qualità dei prodotti.

L’Autorità si riserva, in ogni caso, di valutare gli esiti della gara in oggetto, ove nel corso del suo svolgimento emergano elementi suscettibili di configurare illeciti anticoncorrenziali.

Parere Antitrust completo

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