Dai pacemaker agli stent, la fornitura è online

Semaforo verde per due nuove gare Consip sui dispositivi medici impiantabili: si tratta di accordi-quadro in collaborazione con le società scientifiche Aiac e Gise. L’offerta comprende pacemaker, defibrillatori, loop recorder e stent coronarici: in tutto oltre 150mila dispositivi.

Due nuovi Accordi quadro sui dispositivi impiantabili: è l’oggetto dei nuovi accordi-quadro Consip destinati alle strutture sanitarie pubbliche.

In tutto più di 150mila dispositivi

Più nel dettaglio, si parla di 52.300 dispositivi impiantabili attivi per funzionalità cardiaca, suddivisi in 11 lotti che comprendono, oltre ai pacemaker e ai defibrillatori impiantabili, anche i loop recorder, per la prima volta oggetto di un’iniziativa Consip; a questi si aggiungono 105.000 dispositivi impiantabili della tipologia stent coronarici, suddivisi in 4 lotti che comprendono diverse tipologie di BVS e DES.

Le società scientifiche

Fondamentale, per la realizzazione pratica di entrambe le iniziative, il contributo delle Società scientifiche di riferimento – Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione – AIAC per i dispositivi impiantabili attivi e Società Italiana di Cardiologia Interventistica – GISE per gli stent – per garantire appropriatezza clinica e tecnologica dei prodotti, nel rispetto delle esigenze del paziente.

Le caratteristiche degli accordi

Gli Accordi quadro della durata di 24 mesi prevedono una pluralità di aggiudicatari, con la possibilità per le strutture sanitarie di selezionare il fornitore in base al criterio della “scelta clinica” – impostazione accolta favorevolmente, oltre che dalle amministrazioni, dalle società scientifiche e dal mercato della fornitura – cioè in relazione alle caratteristiche più adeguate per le esigenze cliniche del paziente.

E quelle delle commissioni

Le Commissioni giudicatrici, come per gli altri Accordi quadro specifici del settore, saranno composte da medici esperti del settore: lo scopo è quello di dedicare la più ampia attenzione alle esigenze del paziente e alla promozione di innovazione tecnologica e qualità.

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