Si arricchisce l’offerta Consip in ambito sanitario con nuove “apparecchiature per angiografia digitale” di ultima generazione

A disposizione delle strutture sanitarie pubbliche 40 nuove apparecchiature, suddivise tra quelle a uso vascolare e quelle a uso cardiologico. Risparmi fra il 18 e il 30%

Con l’aggiudicazione dei lotti 1 e 3 della gara “angiografi fissi in acquisto ed.3” si completa l’offerta Consip di apparecchiature di diagnostica per immagini angiografiche.

La convenzione, che sarà attivata entro la fine del 2019, mette a disposizione delle strutture sanitarie pubbliche 40 angiografi fissi – di cui 20 ad uso vascolare con installazione a soffitto aggiudicati a Philips Spa e 20 ad uso cardiologico, aggiudicati a Siemens Healthcare Srl – e avrà una durata di 18 mesi dalla data di attivazione, periodo nel quale le strutture sanitarie potranno ordinare le apparecchiature.

Le nuove apparecchiature si aggiungono ai 10 angiografi vascolari in acquisto con installazione a pavimento resi disponibili lo scorso mese di maggio con l’aggiudicazione del lotto 2 della stessa gara e immediatamente esauriti per la forte richiesta delle amministrazioni.

L’offerta Consip di apparecchiature per angiografia digitale si completa anche con l’iniziativa per i 20 angiografi fissi in noleggio di cui 10 vascolari – convenzione attivata nello scorso ottobre – e 10 cardiologici – convenzione attivata nel febbraio scorso e rapidamente esaurita.

Nel complesso le due iniziative (in acquisto e in noleggio) hanno raggiunto risultati ragguardevoli, sia dal punto di vista qualitativo che economico.

Le configurazioni migliorative delle apparecchiature offerte dagli aggiudicatari sono tutte tecnicamente rilevanti e, oltre ad arricchire dal punto di vista funzionale gli angiografi, garantiscono alla PA la possibilità di approvvigionarsi di apparecchiature clinicamente affidabili e dotate dei più recenti standard tecnologici.

La qualità tecnica delle apparecchiature è stata definita sulla base di protocolli di valutazione sviluppati con la Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM) e la Società Italiana di Cardiologia Interventistica (GISE) – per valutare la qualità delle bioimmagini provenienti da pazienti reali (presentate in forma anonima) – e l’Associazione Italiana Fisica Medica (AIFM) – per premiare l’apparecchiatura con il più basso livello di emissione di dose di radiazioni e la migliore immagine radiologica di oggetti test.

Con riferimento ai prezzi offerti dagli aggiudicatari si rilevano i seguenti risultati:

  • per l’iniziativa in acquisto i prezzi dal 18% al 30% più bassi rispetto al prezzo medio di aggiudicazione di gare effettuate autonomamente dalle amministrazioni
  • per l’iniziativa in noleggio i prezzi risultano mediamente inferiori del 10%, rispetto alle omologhe iniziative Consip in acquisto (in base ai risultati di un’analisi comparativa che tiene conto dei i costi di manutenzione – ordinaria e straordinaria, comprensiva dei pezzi di ricambio – e di aggiornamento tecnologico inclusi nel contratto di noleggio).

Per agevolare il monitoraggio della continuità dei livelli di servizio da parte delle strutture sanitarie, è prevista in capo al fornitore la produzione di report sullo stato di funzionamento delle apparecchiature e dei tempi di ripristino a seguito di guasti o interventi di manutenzione.

Fonte: Comunicato stampa Consip

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