Anac e Agenzia delle Entrate insieme per appalti legali e trasparenti

Lo scorso 1° aprile è stato firmato, da Anac e Agenzia delle Entrate, un importante Protocollo d’azione che disciplina lo svolgimento dell’attività di vigilanza collaborativa preventiva finalizzata a verificare la conformità degli atti di gara alla normativa di settore, all’individuazione di clausole e condizioni idonee a prevenire tentativi di infiltrazione criminale, nonché al monitoraggio dello svolgimento della procedura di gara e dell’esecuzione dell’appalto. Il documento, a firma del presidente dell’Anticorruzione Gabriele Cantone e del direttore delle Entrate Rossella Orlandi, è un’importante tappa verso la correttezza e la trasparenza delle procedure di affidamento.

Il Protocollo è di durata annuale ed ha lo scopo di monitorare lo svolgimento di procedure di gara e appalti per prevenire tentativi di infiltrazione criminale. L’accordo sarà in particolare incentrato su quattro affidamenti legati a lavori di ristrutturazione di alcuni immobili ubicati nelle città di Roma, Cagliari, Ferrara e Verona per i quali l’Agenzia delle Entrate si avvarrà dei competenti Provveditorati alle Opere Pubbliche. Prima della loro formale adozione saranno trasmessi all’Anac alcuni atti della procedura di affidamento e relativi alla fase di esecuzione dei contratti, tra i quali bandi di gara, capitolati, perizie di variante e sospensioni contrattuali. Successivamente, l’Anac esprimerà un parere, anche formulando eventuali osservazioni. Nel caso in cui vengano riscontrate irregolarità o non conformità alle attuali disposizioni normative o alle pronunce dell’Autorità, l’Anac formulerà un rilievo motivato e lo trasmetterà all’Agenzia delle Entrate e al Provveditorato alle Opere Pubbliche eventualmente interessato. Le Entrate terranno conto delle osservazioni formulate dall’Autorità nello svolgimento dell’attività di vigilanza sugli affidamenti oggetto dell’accordo per ulteriori affidamenti analoghi. La verifica intermedia – Dopo i primi sei mesi di collaborazione, l’Agenzia invierà all’Anac un report sui procedimenti e sui contratti oggetto di vigilanza in modo da consentire una prima verifica dell’efficacia di queste attività. Ulteriori report saranno previsti, con cadenza semestrale, per tutta la durata del protocollo e anche in caso di eventuali rinnovi.

Link protocollo intesa

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