Page 12 - TEME_2011-03-Marzo
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centralizzazione acquisti punto dolente parrebbe essere rappresen- leggerli suddividendo le risposte ricevute tato dalle Complessità procedurali. Tabella seguendo alcuni criteri di disaggregazione. n. 5 Fra le molte elaborazioni compiute,in que- Infne, dopo i limiti i vantaggi che nell’espe- sta sede, ricongiungendoci alla prima parte rienza delle Imprese interpellate possono del lavoro si è proceduto ad esaminare le essere ascritti alle diverse forme di cen- risposte distinguendo le imprese che hanno tralizzazione degli acquisti (con possibilità sede sociale nelle aree a diverso grado di di risposta multipla): coerentemente con centralizzazione. quanto espresso già in precedenza, fra i Nelle Regioni ad Altissima centralizzazione, vantaggi delle diverse forme di centralizza- il modello che ottiene maggiori consensi è zione, risultano poco “gettonate” la sempli- quello delle Aree Vaste / Estav, che viene ri- fcazione e la velocizzazione delle procedu- tenuto di gran lunga più effcace degli altri re (con la parziale eccezione delle procedu- sia in termini di Tutela delle Concorrenza re regionali per le quali che più del 23% cita (+12,56 rispetto alla media nazionale), che fra i vantaggi l’aspetto della loro velocità). di Trasparenza delle procedure (+15,42) ed Più in generale ciò che emerge dall’esame anche, seppure in misura un po’ più conte- di questo gruppo di risposte è una opinione nuta di semplifcazione (+4,37). decisamente “disincantata”: i vantaggi con- Fra i limiti riscontrati, coerentemente, re- nessi all’attività di acquisto svolta in forma gistrano un differenziale negativo signif- centralizzata sono assai limitati, se non del cativo quello delle complessità procedurali tutto assenti, e si distribuiscono in maniera (-8,54) e quello relativo alla limitazione del- sostanzialmente uniforme fra i diversi Item la concorrenza (-5,11). proposti. Tabella n. 6 Fra i vantaggi da segnalare innanzitutto Ovviamente però i risultati espressi in for- il differenziale negativo di 5,20 punti re- ma aggregata, possono risultare poco si- lativo a chi non segnala nessun limite, ed gnifcativi, ragione per cui si è cercato di incoraggianti differenziali positivi piuttosto TABELLA 3 - IMPRESE E CENTRALIZZAZIONE Quale delle forme di centralizzazione reputa più efficaci in ternini di: CONSIP 56 38,6 CENTRALE REGIONALE 103 71,0 L’impresa ha partecipato a procedure di gara svolte da AREE VASTE 112 77,2 ALTRE AGGREGAZIONI 99 60,7 CONSIP 37 25,5 CENTRALE REGIONALE 77 53,1 L’impresa si è aggiudicata gare svolte da AREE VASTE 92 67,6 ALTRE AGGREGAZIONI 84 57,9 I prodotti servizi dell’impresa sono presenti in almeno un SI 79 54,5 mercato elettronico NO 60 41,4 STATALE 58 40,0 REGIONALE 101 69,7 L’impresa risulta iscritta ad un albo fornitori AREA VASTA/CONSORZIO 103 71,0 ALTRO 87 60 10 TEME 3.11