Page 7 - TEME_2011-03-Marzo
P. 7
editoriale Veneto: il ritorno alla logica degli acquisti aziendali Dott.ssa Sandra Zuzzi Con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n.2492 del 19 ottobre 2010 è Presidente A.T.E. stato tracciato un primo bilancio della riorganizzazione, effettuata negli ultimi quattro anni, dell’area degli approvvigionamenti e della logistica delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere che insistono sul territorio della Regione Veneto. La deliberazione della Giunta veneta n. 2846/2006 aveva infatti previsto una riorganizzazione dei servizi ri- conducibili all’area degli approvvigionamenti e della logistica delle Aziende del sistema socio sanitario regionale con la creazione di cinque Aree Vaste (rispettivamente coinci- denti con le province di Verona, Vicenza e Padova, Venezia e Rovigo, Treviso e Belluno) e l’individuazione di cinque aziende capofla incaricate della predisposizione e della gestione del progetto di riorganizzazione degli ambiti di acquisto e di gestione dei beni sanitari ed economali. La Giunta Regionale aveva indicato, oltre al livello nazionale da individuarsi in Consip, tre livelli di acquisto: • Il livello regionale dedicato ad acquisti relativi a beni standardizzabili con mercati di riferimento in grado di esprimere un adeguato livello di concorrenza; • Il livello di Area Vasta, per tutti gli acquisti che interessano il territorio di afferenza della specifca Area Vasta, non coperti da gara regionale; • Il livello aziendale per gli acquisti residui. Aveva altresì programmato una riorganizzazione delle strutture distributive presen- ti sul territorio regionale, avviando la progettazione di cinque piattaforme logistiche destinate a gestire beni di consumo sanitari ed economali nelle diverse Aree Vaste, la cui dimensione era stata ritenuta idonea per avviare un processo di riorganizzazione distributiva che potesse garantire un ritorno sugli investimenti necessari. La successiva deliberazione della Giunta Regionale n.4206/2008 aveva istituito presso la Segreteria Regionale Sanità e Sociale il Centro Regionale Acquisti per la Sanità con la funzione di centrale di committenza ai sensi degli artt.3 comma 34 e 33 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. , sviluppo naturale del Progetto Regionale Acquisti avviato nel 2002 con la DGRV 702/2002, tuttora operante. La deliberazione di Giunta Regionale Veneta n.2492 del 19.10.2010 segna una decisa inversione di tendenza rispetto a quanto perseguito negli anni precedenti, prendendo atto di una serie di problematiche manifestatesi sia dal lato della domanda che dal lato dell’offerta: per quanto riguarda la domanda si sono rilevate diffcoltà di realizzare politiche di collaborazione in materia di approv- vigionamenti, derivanti da una incontrollata dilatazione nei tempi di predisposizione dei documenti unitari di gara e nell’espletamento delle relative procedure; dal lato dell’offerta si è rilevato che il mercato molto spesso non è stato in grado di fornire una risposta organizzativa e/o tecnologica adeguata alle necessità del nuovo modello di governance, con forire di contenziosi che hanno dato vita a ulteriori rilevanti ri- cadute in termini di rallentamento delle tempistiche di acquisto e di disallineamento TEME 3.11 5
   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12