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XVI Congresso FARE A.L.P.E. Associazione Ligure Provveditori Economi Presidente: Giorgio Sacco Sta per essere celebrato il XVI Congresso nomo? Come è opportuno che si della FARE. Quali sono le vostre aspet- evolvano? tative e quali novità. I Provveditori, come hanno già dimo- Durante il Congresso io mi aspetto che strato in questi anni, stanno evolvendo si faccia chiarezza su quello che sarà il la loro professionalità assumendo un futuro del Provveditore, o meglio quale ruolo che non li vede più occupati nel sarà il suo ruolo alla luce dell’introdu- settore dei beni e dei servizi. Il provve- zione delle centrali regionali uniche di ditorato sta infatti diventando un vero acquisto che sempre più si stanno diffon- e proprio ufficio acquisti, sullo stile del dendo sul territorio italiano. privato, dove passano tutte le tipologie Questi anni saranno sicuramente fonda- di procedure di gara compresi i lavori di mentali per la professionalità del Prov- manutenzione. veditore, motivo per il quale io mi aspetto Il Provveditore però dovrebbe occuparsi, una vera presa di coscienza della situa- a mio avviso, della disamina della domanda, zione esistente senza spendersi in chiac- del controllo dell’offerta, del servizio, chiere inutili: oramai la situazione è della fornitura e di interfacciare con i questa, ci sono delle centrali uniche degli centri nazionali di controllo. acquisti che partono ed occorre riflet- Quello che infatti non capisco è perché tutti tere su questo per il nostro futuro. i dati non debbano poter essere intersecati Come si stanno evolvendo le profes- con dei report come avviene normalmente sioni del Provveditore e dell’Eco- nella gestione dei centri nazionali di controllo. Il vero ruolo del Provveditore sarà allora Il presidente dell’A.L.P.E., quello di diventare una figura basilare, a Giorgio Sacco, lamenta livello strategico, per il controllo della spesa. Se riesce in questa trasformazione, il Prov- che la FARE dovrebbe veditore assumerà sicuramente un’impor- mettere in atto politiche più tanza maggiore nell’intera struttura. coesive tra le associazioni. Quale “attrazione” esercitano la FARE e le Associazioni regionali sulle “nuove Ritiene poi che il prezzo leve” di Provveditorato ed Econo- della quota associativa mato? Esiste un problema di “reclu- tamento” o di “sfiducia” nel futuro vada rivisto affinché professionale della categoria? non si perdano associati La FARE, devo dare atto, è molto attiva. già fiaccati dall’attuale Certo non condivido appieno il suo operato perché ritengo che troppo spesso dimen- crisi economica. tica un po’ la base. Questo, a mio avviso, 18 TEME 9.08