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tando vincolata dal costo del bene. di un solo Cig e un solo pagamento. il parere del legislatore. Tuttavia, analiz- lotti, si era limitato a dare l’indicazione che trate nel nostro lavoro facciano capo agli procedura di gara era sufficiente la richiesta tratti di un valore primario anche secondo se i lotti venivano conclusi nella stessa gano di vigilanza nel caso di una gara per ad aggiungere difficoltà alla nostra atti- l’economicità intesa dal legislatore non l’Autorità ha indubbiamente contribuito vità. Voglio riportare un esempio: prima coincide con quella da noi delineata, risul- della nuova delibera del gennaio 2008, l’or- zando il codice, si coglie l’evidenza che tanti pagamenti quanti sono i lotti. Il gara per lotti bisognerà pagare, cioè fare l’importanza dell’economicità per cui A questo punto esula dalle mie intenzioni propri obiettivi. Il codice De Lise sottolinea legislatore sembra quasi voler sottoporre mente espresso che nel caso ci sia una possiamo a ragion veduta supporre che si Oggi invece con la nuova delibera è affermare che tutte le difficoltà incon- errori del Codice De Lise, sta di fatto che cambiata l’impostazione: viene chiara- cacia e di efficienza? arriva ad averne 120. nostra libertà operativa. ci tolga anche la libertà di scelta: mi rife- prima un provveditore riusciva con qualche le difficoltà della sua professione: se il provveditore ad una prova che esasperi difficoltà a gestire una gara con un Io credo inoltre che l’autorità di vigilanza fronteggiarne una che potenzialmente cospicuo numero di lotti, oggi si trova a risco al comunicato dell’A.V. relativo all’al- mente liberi di pubblicizzare le norme disciplinanti una gara nei modi a noi più Europea”. Questo cozza con le normative Comunitarie, che ci lasciavano assoluta- A due anni dall’entrata in vigore del codice De Lise, si può parlare davvero di effi- congeniali. L’autorità di vigilanza dunque agisce dichiaratamente a detrimento della seguire perché, ci dice, “appare neces- sario che l’affidamento sia preceduto da legato II B in cui si rivendica la scelta della forma di pubblicità che dobbiamo su quotidiani nonché qualora lo riteniate anche sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione pubblicità su sito informatico della stazione appaltante, sito informatico delle aziende, TEME 6.08 normazione 25