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le interviste di teme illogico pensare che una centrale unica troppo semplicistico liquidare il problema venga utilizzata per servire sette aziende istituendo le centrali d’acquisto. Quello sanitarie. Vedrei l’operazione poco che temo è che tra qualche anno, quando pratica e dispendiosa mentre riterrei saremo costretti a rivedere i nostri passi, più idoneo organizzare delle centrali, ci accorgeremo di aver distrutto un intero a livello provinciale, per ogni azienda patrimonio di risorse umane senza aver sanitaria.Io ho paura delle “cose grosse” creato alternative. che poi diventano ingovernabili. D.Se il federalismo, come lei ha detto, D.A questo punto la So.re.sa che fine può rappresentare una criticità per la farà? sanità campana di domani, oggi, R. Come ho già detto la legge non dice nulla secondo lei, quali difficoltà ci sono? apertamente. Resta il fatto che la Soresa R.Problematiche ce ne sono tante ed io già con le 15 ASL ha incontrato diversi le attribuisco quasi tutte alla mancanza problemi al punto che in questi due anni di capacità di lavorare in squadra che ha portato a termine poche gare tanto ci caratterizza. Forse sarà un fatto che non servono neanche due mani per culturale o forse non riusciamo ancora contarle. Io mi rendo conto delle diffi- a superare vecchi schemi, ma è certo coltà che s’incontrano in questo settore, che noi campani sembra proprio che però poi l’analisi dei risultati dà il valore non sappiamo fare gioco di squadra. alla prestazione. C’è poi un altro aspetto Una nuova iniziativa sta ora coinvol- degli acquisti centralizzati che non va gendo le nostre ASL: si sta portando sottovalutato: tutto viene acquistato al avanti un’attenta analisi della mobi- prezzo più basso e nell'ambito dei presidi lità passiva che caratterizza il nostro sanitari spesso questo significa aprire il territorio, tesa ad individuare le moti- mercato ai cinesi,ai pachistani. Ora se è vazioni che spingono i nostri concit- vero che razionalizzare serve, questo non tadini a farsi curare al di fuori delle può significare unicamente acquistare nostre strutture portando la Regione al prezzo più basso non privilegiando la Campania a cedere, ogni anno, circa qualità. C’è bisogno di restituire fiducia 300 milioni di euro alle altri Regioni. agli operatori della sanità perché trovo D.Esistono già dei dati dalla lettura di Trovo troppo semplicistico tale problematica? Quali tipi di cure liquidare il problema istituendo i cittadini campani chiedono alle altre le centrali d’acquisto. Quello regioni? R. No, non posso parlare dei risultati di tale che temo è che tra qualche indagine perché ancora non ce ne sono. anno, quando saremo costretti a I nostri concittadini al di fuori dei nostri confini regionali chiedono più che altro rivedere i nostri passi, ci cure cardiache. Certo non si può dire accorgeremo di aver distrutto un che queste da noi difettino, anzi abbiamo intero patrimonio di risorse umane realtà specialistiche pregevoli, forse quello che scoraggia è l'affollamento o senza aver creato alternative. forse una certa disorganizzazione. 18 TEME 3.09