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editoriale Ma cos’è questa crisi? Aldo Corea Mentre Berlusconi divorzia e il mondo sembra arrestarsi di fronte ad una notizia così “deci- Presidente APEC siva” per l’intera umanità, la nostra vita di provveditori continua tra gare, concentrazioni di acquisti e nuove normative, che giorno dopo giorno, sembrano voler dare l’impostazione deci- siva alla nostra professione. E se le nuvole sulla vita sentimentale del Presidente del Consi- glio sembrano dover oscurare anche il nostro orizzonte futuro, nel quotidiano ci ritroviamo di nuovo coinvolti nella bagarre pre elettorale, ci dirigiamo verso un referendum di cui piena- mente c’è stato spiegato solo il suo eventuale costo e ci sentiamo attaccati da una subdola, quando indefinita, febbre suina. Forse per questo l’attesa del nuovo prodotto della penna del legislatore che dovrebbe portare “nuova luce” nel complesso quadro normativo che giornalmente applichiamo, è meno ansiosa. Disegnare questa composita, o forse più semplicemente, caotica cornice della realtà italiana che ci circonda in questi tempi, mi è servito per capire, o forse per metabolizzare, quel fragore che a volte mi fa perdere di vista il mio vissuto, anche quello professionale. Infatti quando ho deciso di scrivere questo editoriale, con cui avevo pensato di fare il punto sulle novità che stanno interessando il settore degli acquisti in sanità mi sono reso conto che resettare la mente dall’ormai consueta riflessione sulla crisi, che sembra aver ricoperto come una specie di magma ogni cosa, è quasi impossibile. Oggi c’è la crisi e oltre la crisi... sembra non esserci più nulla oppure c’è tutto l’altro di cui ho già parlato. Questa situazione ci sta abituando, quando ci troviamo a dover affrontare qual- siasi tematica, a cadere nel facile tranello come è quello di indossare sempre e comunque la “casacca dell’adolescente scontento” iniziando a lamentarci di tutto, anche di Berlusconi che divorzia!!! Per questo per una volta non ho voluto parlarvi delle prove che sta vivendo la nostra professionalità o dei risultati che stiamo ottenendo con il cambiamento che ha stra- volto il nostro lavoro. Ho voluto lanciarvi uno spunto di riflessione: ma è veramente tutta colpa della crisi? TEME 5.09 3