Domanda:
E’ ammissibile che in una gara d’appalto tramite SardegnaCAT (simile al MEPA) un documento Amministrativo (la garanzia provvisoria) per il quale si richiedeva espressamente la firma digitale, pena esclusione , venga accettato lo stesso e si proceda ugualmente, invece che sospendere la gara o escludere il concorrente , ad aprire le buste delle offerte economiche?
Risposta:
Premesso che occorrerebbe esaminare con attenzione la disciplina di gara, in base alle informazioni riportate la presentazione della cauzione provvisoria priva di firma digitale avrebbe dovuto comportare l’esclusione del concorrente dalla procedura di gara.
Domanda:
Inoltre volevo sapere: dopo l’apertura delle buste delle offerte economiche, l’amministrazione appaltante, accortasi dell’irregolarità può sospende la gara per tutelarsi dal sicuro ricorso.
Risposta:
La stazione appaltante conserva anche in tale fase la possibilità di riconsiderare in autotutela la propria precedente decisione.
Domanda:
Tenuto conto che la procedura telematica dell’espletamento della gara per evitare truffe e brogli rimarrà depositata nel sistema informatico Sardgna CAT senza possibilità di modifiche da parte di chiunque, come può l’ente appaltante giustificarsi ?
Risposta:
Le motivazioni che hanno spinto la stazione appaltante a procedere nel caso di specie possono essere ricavate dal verbale di gara, soprattutto laddove sia stata fatta rilevare la carenza della sottoscrizione digitale del documento.