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TEME_marzo_08_OK 21-03-2008 9:55 Pagina 5 editoriale E così ci siamo… Mauro Rotellini Si tratta di concludere il trasferimento delle funzioni tecnico amministrative dalle Ufficio Amministrativo Area Tecnica AUSL agli Enti di Supporto Tecnico Amministrativo di Area Vasta. Dopo le funzioni di acquisto, di logistica e magazzini (ed abbiamo visto l’inaugura- zione del magazzino centralizzato a Firenze) adesso è il turno delle reti informative (con particolare attenzione ai CUP), di parte delle funzioni connesse a manutenzioni, appalti ed alienazioni di beni patrimoniali, della gestione delle procedure concorsuali per il reclutamento del personale e di pagamento degli emolumenti stipendiali. Il punto di arrivo ? Area Vasta che indica gli indirizzi, AUSL che individuano le diret- tive strategiche in esecuzione degli indirizzi ed ESTAV che operano concretamente per la loro realizzazione. Ma questo potrebbe essere solo una delle forme possibili che il nuovo SSR toscano potrebbe assumere. La stessa configurazione AUSL - AREA- VASTA - ESTAV potrebbe non essere la conclusione del processo. In realtà - da buoni toscani - all’interno del SSR non accennano a placarsi contri- buti, osservazioni, considerazioni, che trovano fertile humus - come è lecito - in aspettative personali ed attese della cittadinanza. E così c’è chi vorrebbe entrare in ESTAV e chi no; chi preferirebbe che le funzioni operative restassero nelle AUSL e chi invece sostiene l’opportunità di trasferirle all’ESTAV; chi propone soluzioni estreme consistenti nel trasferimento puro e semplice di tutto il personale all’ESTAV e chi, invece, ritiene più opportuno procedere con estrema cautela. Il futuro è sicuramente incerto. Il fatto è che siamo dipendenti pubblici ed è nostro preciso dovere contribuire a costruire il SSR nel migliore dei modi possibile. Fra i doveri dei dipendenti esiste quello di lealtà e fedeltà, che si traduce nel lavorare, inseriti in un’organizzazione, agendo perché il prodotto finale sia il migliore possi- bile per quanto questo dipenda dal singolo dipendente (e qui si inserisce anche il niente affatto trascurabile dettaglio dell’etica personale…). Si può solo pretendere che la guida sia in grado di condurre la nave al porto di destinazione. In ultima analisi, quindi, in questi tempi di antipolitica, l’ESTAV è una questione politica! TEME 3.08 5