ANAC: è operativo il FVOE 2.0

Il fascicolo virtuale dell’operatore economico, FVOE 2.0 è utilizzabile per la verifica dei requisiti nelle procedure indette a partire dal 1° gennaio 2024 tramite la Piattaforma dei Contratti Pubblici.
Novità importanti nella versione 2.0:

  •  è stato dismesso l’uso del PassOE, che è sostituito da un meccanismo di richiesta da parte della SA – approvazione da parte dell’OE dell’accesso ai documenti
    •    l’accesso da parte della Stazione Appaltante può avvenire anche per il tramite di una Piattaforma Digitale di Approvvigionamento certificata per interoperare con la PCP
    •    L’accesso degli utenti è consentito esclusivamente mediante l’uso di dispositivi di identità digitale di livello LoA3 (SPID di secondo livello e CIE). Per le sole Stazioni Appaltanti che accedono al FVOE tramite una Piattaforma Digitale di Approvvigionamento (PDA) è possibile che siano previsti ulteriori strumenti di identità digitale di livello LoA 3
    •    Il FVOE 2.0 gestisce i profili di delega previsti dal comma 4 dell’art. 15 del Codice degli Appalti. Il Responsabile di Progetto (RP) può delegare le funzionalità per la gestione delle fasi di Programmazione, Affidamento ed Esecuzione rispettivamente ai seguenti soggetti: Responsabile fase programmazione, Responsabile fase affidamento, Responsabile fase esecuzione. Al momento la gestione delle deleghe non è disponibile sull’applicazione ANAC mentre può essere utilizzata sulle PDA
    •    Il profilo di Responsabile Unico del Progetto e quelli di responsabili di fase delegabili possono essere acquisiti con il servizio di Registrazione e Profilazione Utenti. Agli utenti registrati e già in possesso di un profilo di Responsabile Unico del Procedimento è stato attribuito d’ufficio anche il profilo di Responsabile Unico del Progetto utilizzabile su PCP.
    Il Fascicolo virtuale dell’operatore economico offre un repository dove sono collezionati i documenti utili per la comprova dei requisiti di partecipazione alle procedure per l’affidamento di contratti pubblici da parte dell’operatore economico.
    Il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico permette rispettivamente alle Stazioni Appaltanti e agli Enti aggiudicatori l’acquisizione dei documenti a comprova del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per l’affidamento dei contratti pubblici ed agli Operatori Economici di inserire a sistema i documenti la cui produzione è a proprio carico.
    L’Operatore Economico accedendo al fascicolo ha possibilità di creare un repository dove collezionare documenti utili in sede di partecipazione alle procedure per l’affidamento di contratti pubblici.
    La componente del fascicolo dedicata alle Stazioni Appaltanti offre la possibilità, attraverso un’interfaccia web integrata con i servizi di cooperazione applicativa con gli Enti Certificanti, di procedere all’acquisizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per l’affidamento dei contratti pubblici messi a disposizione da diversi enti certificanti. (Fonte ANAC)

Sulla digitalizzazione l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) è già intervenuta con:

  • La Delibera del 20 giugno 2023 che, in attuazione a quanto previsto all’art. 24, comma 4 del Codice, individua le tipologie di dati da inserire nel fascicolo virtuale dell’operatore economico, concernenti la partecipazione alle procedure di affidamento e il loro esito, in relazione ai quali è obbligatoria la verifica attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici;
  • a Delibera del 13 dicembre 2023 relativa all’avvio del processo di digitalizzazione;
  • la Delibera del 19 dicembre 2023, che aggiorna e integra la Delibera del 20 giugno 2023 (le cui disposizioni hanno acquisito efficacia dal 10 gennaio 2024);
  • le FAQ;
  • la Guida alla lettura del registro delle piattaforme;
  • il Comunicato del Presidente del 10 gennaio 2024 con le indicazioni di carattere transitorio sull’applicazione delle disposizioni del codice dei contratti pubblici in materia di digitalizzazione degli affidamenti di importo inferiore a 5.000 euro;
  • il secondo Comunicato del Presidente del 10 gennaio 2024 che ha fornito alcune importanti indicazioni a stazioni appaltanti ed enti concedenti sull’assolvimento degli obblighi di pubblicità legale dei bandi di gara in ambito nazionale.

Il fascicolo virtuale dell’operatore economico 2.0

Arriva adesso un nuovo comunicato del 23 gennaio 2024, mediante il quale l’ANAC informa gli operatori economici della piena operatività del Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico (FVOE) nella versione 2.0.

Ricordiamo che il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico permette:

  • alle Stazioni Appaltanti e agli Enti aggiudicatori l’acquisizione dei documenti a comprova del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per l’affidamento dei contratti pubblici;
  • agli Operatori Economici di inserire a sistema i documenti la cui produzione è a proprio carico.

In base a quanto stabilito dalla citata Delibera n. 582/2023 sono presenti due versioni dell’applicazione:

  • la versione 1, utilizzabile per tutte le procedure indette prima del 31 dicembre 2023;
  • la versione 2, utilizzabile per la verifica dei requisiti nelle procedure indette a partire dal 1° gennaio 2024 per il tramite della Piattaforma dei Contratti Pubblici(PCP).

Benché il nuovo D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti) sia entrato in vigore l’1 aprile 2023 con efficacia a partire dal successivo 1 luglio, è dall’1 gennaio 2024 che il mondo dei lavori pubblici è completamente cambiato a seguito della piena operatività della Parte II, Libro I del nuovo Codice, relativa alla digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti.

Fonte Anac

 

 

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