Il MIT sta aggiornando, con la versione 2.0 di DigitApp, la digitalizzazione del settore degli appalti pubblici. A breve sarà messa a disposizione dei RUP e del personale delle stazioni appaltanti, una piattaforma gratuita che sarà di sicuro supporto in ogni procedimento amministrativo. La messa in opera di questo nuovo strumento si inserirà in quel percorso, che sta portando avanti la PA, e che prevede l’utilizzo della tecnologia e dell’innovazione a garanzia di un’efficacia e una trasparenza maggiore. Questa nuova piattaforma permetterà ai RUP di poter accedere a norme e strumenti operativi confrontando anche le loro interpretazioni, al fine di alleggerire quelli che potremmo definire i carichi burocratici ma anche la diffusa ansia di commettere errori che possono andare a compromettere il lavoro svolto. La piattaforma cerca di promuovere inoltre l’utilizzo dell’intelligenza artificiale a supporto di ogni decisione operativa. La consultazione, come già detto, sarà gratuita e si propone, per ora in forma sperimentale, come supporto della digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici resa obbligatoria dal primo gennaio 2024. DigitPP mette a disposizione non solo l’intero impianto normativo ma anche strumenti di formazione continua con approfondimenti tratti dalle FAQ dell’ANAC e dai pareri del MIT; da Flashcard tematiche pensate per l’autoformazione del personale e da Mappe concettuali che hanno lo scopo di semplificare la visione complessiva dei rapporti tra articoli e istituti.
Nella sperimentazione verrà messo in azione anche l’assistente digitale Chatbot DigitAPP pronto a fornire risposte ai quesiti operativi posti dai RUP. Chatbot è ora disponibile in via sperimentale secondo un modello di accesso scalabile per ambito territoriale e tipologia di amministrazione.
E’ prevista una partecipazione di massimo 100 utenti per ogni appuntamento del calendario già predisposto:
- 15-25 luglio 2025: RUP, SA e Centrali di Committenza nazionali e amministrazioni centrali;
- 5-15 settembre 2025: RUP, SA e soggetti aggregatori regionali;
- 5-15 ottobre 2025: RUP, SA di Città metropolitane e Province;
- 5-15 novembre 2025: RUP, SA dei Comuni;
- 5-15 dicembre 2025: RUP, SA non rientranti nelle categorie precedenti.
Si accede con lo SPID e la compilazione di un modulo online, previa indicazione del codice AUSA e dell’indirizzo istituzionale. È prevista una conferma tramite e-mail.