Infezioni chirurgiche, l’Oms pubblica nuove Linee guida con 29 raccomandazioni

L’Oms, Organizzazione Mondiale della Sanità, ha recentemente pubblicato (il 3 novembre, per l’esattezza) un documento molto importante in materia di igiene e prevenzione del rischio infettivo in sanità: si tratta delle nuove “Linee Guida globali per la prevenzione dell’infezione del sito chirurgico”, pubblicate su The Lancet Infectious Diseases, che contengono un elenco di 29 mosse per sconfiggere questo grave rischio. Qualche esempio? Fare la doccia prima di sottoporsi a intervento chirurgico, niente rasoio e antibiotici solo per prevenire le infezioni prima e durante l’operazione, e non dopo.  L’elenco, elaborato da 20 tra i maggiori esperti mondiali, ha lo scopo dichiarato di salvare vite umane, ridurre i costi delle ospedalizzazioni e arrestare la diffusione di superbatteri. Nei paesi a basso e medio reddito, l’11% dei pazienti che si sottopongono a intervento chirurgico contrae infezione, con conseguenti ricoveri più lunghi, maggiori costi medici e aumento della mortalità. Ma il problema riguarda anche i paesi ricchi: negli Stati Uniti, ad esempio, le infezioni post operatorie fanno sì che i pazienti trascorrano complessivamente 400.000 giorni in più in ospedale ogni anno, per un costo di 900 milioni di dollari. In questo quadro, le Linee Guida dell’Oms sono il primo tentativo organico, a livello internazionale, di mettere a sistema le conoscenze scientifiche sul tema. Comprendono 13 raccomandazioni per il periodo che precede l’intervento chirurgico e 16 per la prevenzione durante e dopo l’operazione. Si va da semplici precauzioni, come far sì che pazienti facciano la doccia prima di andare sotto i ferri, al modo migliore per disinfettare le mani strofinandole per bene, al consiglio di utilizzare suture antibatteriche. Rasare peli è fortemente sconsigliato e, se non si può fare a meno di tagliare i capelli, meglio usare le forbici. Per fermare la diffusione della resistenza agli antibiotici l’Oms raccomanda inoltre che gli antibiotici siano utilizzati per prevenire le infezioni prima e durante l’intervento chirurgico, ma non dopo, come spesso si fa. Uno studio pilota in quattro paesi africani ha dimostrato che l’attuazione di un selezione delle nuove raccomandazioni potrebbe tradursi in una riduzione del 39% delle infezioni.

Linee Guida OMS

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