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gestione essere esercitata dalla pubblica ammi- Lo stesso codice nistrazione, senza il rischio di incorrere nella elusione della normativa sull’evi- dei contratti implicitamente denza pubblica. ammette il rinnovo Da ultimo la sentenza TAR Veneto n.3637/08 del contratto che, in ordine alla legittimità di una clau- sola che prevedeva un rinnovo opzionale laddove prevede che “il calcolo del contratto per 24 mesi, afferma: del valore stimato “il Collegio rileva in primis che nella specie più di un rinnovo in senso stretto si è degli appalti pubblici prevista in realtà una proroga del contratto tiene conto dell’importo ( spostamento in avanti del termine di scadenza del rapporto) ed in ogni caso massimo stimato, la proroga contrattuale rileva che “ tale ivi compresa proroga opzionale è stata inserita nell’og- qualsiasi forma getto della gara ed anche su di essa vi è stato il confronto concorrenziale; ne di opzione o di rinnovo discende che la proroga citata non contrasta del contratto”. con il principio comunitario che vieta alle amministrazioni ( in modo diretto o indi- de Lise e più correttamente affermare retto) di attribuire, senza procedura di che alla luce dei riferimenti contenuti gara, un appalto di servizi o forniture. nella normativa del Testo Unico, suppor- D’altra parte è lo stesso codice dei contratti tati dalle pronunce dell’Autorità Garante ( DLGS 12aprile 2006 n.163) che impli- e dalla giurisprudenza amministrativa, citamente (ma univocamente) ammette lo spostamento in avanti del termine il rinnovo del contratto laddove all’art. finale del contratto (sia sub specie di 29 comma 1, prevede che“ il calcolo del proroga agli stessi patti e condizioni, sia valore stimato degli appalti pubblici tiene sub specie di rinnovazione, con una rine- conto dell’importo massimo stimato, ivi goziazione in melius della clausole del compresa qualsiasi forma di opzione o di contatto scaduto) passano inevitabil- rinnovo del contratto.” mente attraverso la par condicio e l’evi- denza pubblica, configurandosi come Conclusivamente, si può smentire quella opzioni programmate e pubblicizzate che opinione diffusa che esclude la rinno- l’amministrazione si riserva in caso di vazione o la proroga dei contratti all’in- particolari esigenze che si possono profi- domani dell’entrata in vigore del Codice lare alla scadenza naturale del rapporto. TEME 3.09 9
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