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le interviste di teme l’obiettivo finale che è quello di otte- R. La difficoltà che oggi si incontra è nella nere il miglior risultato al minimo costo. mancanza di comunicazione: troppo spesso fra amministratori e medici non D. Una programmazione attenta ai flussi si parla lo stesso linguaggio ma si scende di patologie ed alle esigenze della quasi ad una forma di i contrattazione struttura sanitaria potrebbe perciò che sembra risentire di un vecchio retaggio, essere la strada giusta per arrivare ad quello del primario o del responsabile una razionalizzazione degli acquisti della struttura che è sempre alla ricerca salvaguardandone la qualità e l’ap- delle migliori soluzioni possibili per sé propriatezza? e per la sua struttura estraniandosi dal R. Tutto ciò che si riesce ad ottenere o contesto di tutto l’ospedale o di tutta che non si riesce ad ottenere in una la formula assistenziale erogata dall’ struttura sanitaria è, secondo me, stret- ospedale. Credo che sia tempo di avviare tamente collegato a quanto ho detto una rivoluzione di pensiero all’interno prima, e cioè alla capacità e alla volontà delle aziende ospedaliere, che porti di programmare. Per fare questo occor- appunto all’alleanza terapeutica fatta rerebbe un’ alleanza terapeutica, alle- tra più parti. Le difficoltà si superano anza che oggi non può più essere consi- solo se ci si parla. derata una scelta ma un dovere tra coloro che operano nel sistema sani- D. Per concludere: la nuova normativa tario. Solo da un’alleanza terapeutica che ruolo ha nella costruzione dell’ può nascere, secondo me, un tipo di alleanza terapeutica? connubio fra settore gestionale, ammi- R. Vede le normative diventano favorenti nistrativo, tecnico e perché no, anche o diventano penalizzanti a seconda politico (perché le scelte politiche sono della maniera con cui vengono inter- quelle che alla fine determinano la pretate e vengono applicate. Bisogne- possibilità vera e concreta di poter avere rebbe sempre studiare i flussi di pato- attrezzature e strumentazioni per raggiun- logia che arrivano, in un determinato gere lo scopo di prestare delle cure) ospedale per offrire una risposta basata, capace di far camminare la complessa torno a ripeterlo, su una seria e coerente struttura del nostro servizio sanitario. programmazione. Laddove non ci sono strumenti legislativi è chiaro che l’abi- D. Lei usa ancora, nella sua esposizione lità del gestore è da una parte produrre molti verbi al condizionale e qualcuno gli escamotage per superare il momento al futuro. Le idee sembrano essere critico e dall’altra rappresentare alla chiare. Cosa ostacola la realizzazione parte politica le nuove esigenze e gli di questa alleanza terapeutica? strumenti legislativi che vanno previsti. TEME 3.09 11