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dialogo tecnico Il Dialogo Tecnico: un colloquio preliminare alla gara tra imprese e stazione appaltante Avv. Filippo Martinez La Pubblica Amministrazione, ormai da i grandi enti locali e le aziende sanitarie. Avv. Davide Moscuzza oltre un ventennio, ha modificato il pro- Per porre rimedio a questa carenza, che Martinez & Parnters Studio Legale associato prio ruolo e i propri compiti e, nell’ot- in termini economici verrebbe chiamata tica liberista proveniente dall’Unione “asimmetria informativa”, è possibile, già Europea, si propone come regolatrice dei da diversi anni, fare ricorso a uno stru- mercati e come erogatrice di servizi al mento molto utile ma poco conosciuto: il cittadino. Recenti studi hanno conferma- Dialogo Tecnico. Questo consiste, come il to che i cittadini dell’Unione valutano la nome suggerisce, in un contatto (ufficia- Pubblica Amministrazione principalmen- le), uno scambio di informazioni, prece- te in termini di efficienza e di efficacia dente lo svolgimento di una gara, tra una nei servizi che la stessa è in grado di ren- o più imprese del settore interessato e la dere loro. Questo dato, insieme all’inces- stazione appaltante, che ha per oggetto, sante sviluppo tecnologico e informatico per l’appunto, le caratteristiche tecniche che ha allargato la domanda di servizi, del servizio, della fornitura o del lavoro ha condotto la P.A. a occuparsi di settori che la Pubblica Amministrazione potreb- sempre più ampi e diversi, che possono be volere acquistare. variare dall’acquisto di beni di consumo E’ fondamentale chiarire che il momen- a quello di servizi molto eterogenei. to in cui si svolge il Dialogo Tecnico è In modo parallelo a questo allargamento quello precedente l’indizione della gara, e di competenze e ruoli, si è anche svilito addirittura precedente la stessa decisione il mito dell’Amministrazione onniscien- della P.A. se indire o meno una procedura te, che opera con il medesimo (elevato) per l’acquisto di beni, servizi o lavori. La grado di preparazione nei più disparati finalità, anzi, è proprio quella di fornire settori. Al contrario, si percepisce sem- all’ente pubblico gli strumenti di cono- pre più spesso l’inevitabile inadeguatezza scenza del mercato di cui potrebbe essere delle stazioni appaltanti di fronte all’at- carente, allo scopo di affinare la valu- tività istruttoria necessaria per la predi- tazione dei propri bisogni ed effettuare sposizione di gare relative ad attività o scelte consapevoli, sia in termini di scelta beni sempre più complessi. Si pensi, ad se acquistare o meno, sia in relazione alle esempio, alle procedure per l’affidamento specifiche del concreto oggetto dell’ap- del servizio di ristorazione, che possono palto tra le molteplici offerte del libero coinvolgere considerazioni in tema ali- mercato. mentare, di igiene, di trasporti, di impat- to ambientale. E ciò vale non solo per i La normativa di riferimento piccoli enti locali, afflitti da problemi di Se si cercasse la definizione e la disci- organico, ma anche per realtà ben più plina del Dialogo Tecnico tra le norme grosse, come le amministrazioni centrali, del Codice dei contratti pubblici, si 4 TEME 10.10