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ES-Pubblicita-New(ITA-210x297)_Layout 1 28/07/11 10:30 Pagina 1 Sanità e assistenza: la persona al centro editoriale Meglio tardi che mai Marco Boni Il Governo Monti ha rimesso mano al tema della semplificazione. Negli anni Direttore TEME abbiamo registrato un affastellarsi di norme di varia ispirazione sulla riduzione della burocrazia, per buona parte inapplicate, anche per carenza dei presup- posti tecnici o di risorse adeguate. Ora, in materia di appalti pubblici, pare che sia la volta buona. Auspice l’Autorità di Vigilanza , il Decreto Legge “semplifica Italia” (n.5/2012) contiene una misura dirompente: abolizione degli obblighi documentali dei concorrenti per l’accesso agli appalti e fine delle correlative attività di controllo a carico delle stazioni appaltanti. Dal 2013 la documen- 18 mostra internazionale al servizio della sanità e dell’assistenza tazione verrà centralizzata presso la neo nata Banca nazionale dei contratti a pubblici. Imprese e pubbliche amministrazioni competenti faranno affluire alla banca dati dichiarazioni e certificazioni riguardanti i requisiti di carattere ge- nerale, quelli tecnico organizzativi e quelli economico finanziari. Le verifiche 16 19 MAGGIO BOLOGNA Quartiere Fieristico propedeutiche all’ammissione agli appalti e alle aggiudicazioni verranno ef- | | • fettuate presso la BNCP, eliminando gli adempimenti di ogni impresa e di ogni stazione appaltante. Secondo l’AVCP le piccole e medie imprese che offrono beni, servizi e lavori alle pubbliche amministrazioni partecipano in media a 27 gare all’anno, replicando 27 volte la stessa documentazione di accesso. Le stazioni appaltanti ripetono ciascuna i medesimi controlli. Quelli che comportano l’interazione con altre pubbliche amministrazioni, poi, richiedono oggi in media 70 giorni. Dalla cen- tralizzazione documentale si attendono risparmi per le amministrazioni di 1,3 miliardi l’anno, mentre le piccole e medie imprese risparmieranno sui costi vivi della gestione amministrativa oltre 140 milioni di euro l’anno. La centralizzazione documentale è l’uovo di colombo della sburocratizzazione degli appalti e da sempre i provveditori la indicano come una importante misura di razionalizzazione del sistema. Finalmente l’Authority se ne è accorta e, con la Segnalazione del 12 gennaio 2012, ha invitato Esecutivo e Parlamento ad agi- re di conseguenza, affidando all’AVCP stessa l’implementazione e la gestione operativa della BNCP ( attività molteplici, alcune particolarmente complesse). Messaggio ricevuto. Con un piccolo giallo. Lo schema di decreto legge appro- vato in prima lettura dal Consiglio dei Ministri il 27 gennaio prevedeva una pie- na operatività della Banca dati 1° gennaio 2013, con gestione operativa a costi invariati. Dal testo finale, rivisto nel CdM del 3 febbraio, è stata espunta la 2012 sparmi?). Da notare che in tal modo non operano quelle pesanti responsabilità previsione dei costi invariati e i dati da centralizzare saranno definiti dall’AVCP con una tempistica e copertura definita discrezionalmente dall’AVCP (....e i ri- È una manifestazione fieristica di: con proprio provvedimento. In ipotesi, non tutti o non tutti subito, comunque sui ritardi procedimentali che, a mente dello stesso Decreto Legge, gravano sui www.senaf.it In collaborazione con: comuni funzionari pubblici. TEME 2.12 3