Page 37 - Rivista TEME - Novembre/dicembre 2015

centralizzazione Un tempo di analisi importante è stato spesso è quantificabile in alcuni trimestri. dedicato al tema delle penali (v. Tabella 7), In questo modo è difficile poter parlare per quanto concerne sia il timing oltre il di centralizzazione degli acquisti’: infatti quale il Fornitore cade nella penale (dai 5 nell’accezione piu’ generale del termine, giorni “naturali” ai sette “working days”), saremmo portati a pensare ad un mede- sia in caso di ordini emessi con tassativa simo prezzo per lo stessa formulazione d’urgenza ma soprattutto per il valore in dello stesso principio attivo. sé della penale, calcolato con percentuali È degno di nota sottolineare che, nel caso diverse fra loro e con basi di calcolo che, della gara della Regione Calabria, fosse in taluni capitolati, si riferiscono all’im- previsto un terzo round dove era possibile, porto della fornitura e non dell’ordine per esempio, offrire i prodotti corrispon- oggetto di contestazione. denti ai lotti con offerte precedenti (round Tabella 7 – Esempi di penali per mancata consegna. Dall’analisi sugli esiti di gara, si evince che 1 e 2) superiori al prezzo di base d’asta . la principale causa di non aggiudicazione Questo ha consentito di aggiudicare tutti i dei lotti posti in gara (mediamente il 25% lotti di gara, altrimenti esclusi e rimandati dei lotti in gara non vengono aggiudicati) a successive procedure di acquisto. è da far risalire al valore delle basi d’asta; questo fenomeno riguarda in particolare sia i farmaci esclusivi (prevalentemen- Alcune fasi degli acquisti centralizzati quali: le aggiudicazioni dei lotti, la stipula te farmaci con prezzi di cessione al SSN di contratti/convenzioni, il dialogo tra SA ed Aziende Sanitarie, le decorrenze delle “ex-factory”) sia farmaci a brevetto ormai forniture (ed il loro rispetto), l’esecuzione del contratto costituiscono delicati pro- scaduto dove i prezzi di base d’asta risul- cessi di natura complessa, lungi ancora dall’essere efficaci e monitorati in modo tano ormai così bassi da non consentire Conclusioni appropriato. Sulla base dei dati analizzati si può affermare che la ‘buona riuscità di una gara nè concorrenzialità tra gli operatori eco- dipende solo in parte dal grado di innovazione tecnologica dello strumento gestio- nomici nè spesso la formulazione anche nale impiegato nelle fasi procedurali. di una sola offerta. I parametri essenziali sono da ricercare invece in un’appropriata pianificazione La ricaduta di quanto sopra si configura della domanda interna, un adeguato livello di partecipazione degli stakeholders in un numero abnorme di successive Pro- aziendali, una determinazione delle basi d’asta basata sull’evoluzione conosciuta del mercato, una misurazione continua della differenza tra qualità progettata e cedure Negoziate (di sicuro la procedura qualità erogata. di gara quantitativamente più frequente Altri due aspetti emergono dall’analisi condotte: i tempi complessivi ‘stimati‘ e nel mercato ospedaliero del farmaco); tale ‘reali’, dal bando di gara all’esecuzione del contratto, una volta aggiudicati tutti i compito, il più delle volte, risulta a carico lotti e la necessità di misurare con indicatori predefiniti gli esiti, i risultati ottenuti delle singole Aziende Sanitarie costrette verso i fabbisogni attesi. È opportuno osservare come sarebbe importante che nuovi processi organizzativi a ricorrere a ciò per potersi garantire l’ac- e gestionali si prendessero cura del tema della misurazione della qualità delle quisto di quel fabbisogno farmaceutico forniture e delle prestazioni ad esse correlate. lasciato ‘scoperto’ dalla gara “principa- Se il processo della centralizzazione degli acquisti potesse essere equiparato ad le”; il tutto in un contesto temporale che un gioco delle carte, oggi potremmo dire che molte di loro sono rimaste ancora nel mazzo e non distribuite.