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TEME GENNAIO_08 23-01-2008 12:43 Pagina 19 formazione TIPOLOGIA DEI REQUISITI • partecipazione allo sviluppo ed uso Linee 1 I requisiti presi in considerazione appar- Guida cliniche, ove disponibili ed appli- tengono a tre categorie: cabili (coerenti con la Medicina Basata • d'efficienza, relativi alla compatibilità e sulle Evidenze: EBM, EBHC ..); alla congruità delle risorse e delle forme • costante impegno a garantire la qualità organizzative adottate con gli obiettivi e lo sviluppo della propria offerta attra- formativi; verso processi d'innovazione quali: - atti- • d'efficacia, relativi al grado di raggiun- vità di ricerca ed iniziative d'innovazione gimento degli obiettivi prestabiliti; metodologica sulla formazione; - adeguato • di trasparenza, relativi alla qualità dell’in- livello di professionalizzazione anche con formazione erogata agli utenti e, in gene- riferimento a specifiche certificazioni e rale, agli aventi interesse. accreditamenti ottenuti; - approcci inno- In sede di primo accreditamento o di rinnovo, vativi in relazione al monitoraggio e alla ai docenti di nuovo incarico o già incari- valutazione di ricaduta delle azioni di cati da meno di cinque anni si applicano i formazione; - documentata conoscenza soli requisiti determinabili ex-ante ossia delle caratteristiche dei processi di sviluppo d'efficienza; agli altri anche i requisiti ex- professionale del personale nel sistema post ossia d'efficacia, se disponibili. scolastico provinciale; - significative In sede di sorveglianza, per tutti i docenti esperienze di ricorso alle tecnologie dell’in- si esegue la valutazione sulla base dei requi- formazione e della comunicazione anche siti, degli indicatori e delle soglie adottati per la formazione a distanza. per il loro precedente accreditamento. Per l’accreditamento dei singoli professio- L’accreditamento ha validità di due anni nisti appare necessario individuare, per accademici. ragioni di difficile applicabilità di ambedue le suddette procedure, percorsi specifici LE CLASSI DI REQUISITI differenziati per le diverse professionalità CHE CARATTERIZZEREBBERO nei quali potrebbero svolgere un ruolo attivo UNA PRATICA PROFESSIONALE i relativi Ordini Professionali. DI BUONA QUALITÀ • formazione Continua; QUALITÀ PROFESSIONALE • mantenimento della Competenza Clinica E QUALITÀ ORGANIZZATIVA (esperienza professionale, livelli d'attività); L’applicabilità ed utilità delle diverse forme • documentazione Clinica (schede, cartelle, di verifica della qualità è legata anche agli lettere d'invio ecc.); aspetti della Qualità che sono esplorati: • correttezza deontologica (garanzia riser- • la qualità dell’atto professionale, che è vatezza, privacy); fortemente legata alla competenza del • trasparenza (esplicitazione di tempo singolo professionista; d'attesa, di tariffe, di quadro culturale • la qualità organizzativa, il cui peso cresce 1. di riferimento, di modalità d'accetta- in proporzione alla dimensione della strut- Documentazione di riferimento • Piano Sanitario Nazionale; zione ed invio); tura in cui il professionista lavora. • Piano Sanitario Regionale; • disponibilità alla valutazione del proprio I reciproci rapporti tra dimensione tecnico • Piano strategico aziendale; • Piano della Formazione annuale; operato (uso d'indicatori di performance, professionale della qualità (della quale si • Scheda di valutazione docente; utilizzo di strumenti di verifica, parteci- occupa l’accreditamento dei professionisti) • Scheda di valutazione delle atti- vità didattiche; pazione ad audit clinico); e dimensione organizzativa della qualità • Albo dei formatori della Azienda. TEME 1.08 19