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gare on-line Il secondo tipo è previsto “Nel caso di offerta differenza di trattamento introdotta dall’uti- economicamente più vantaggiosa ovvero di lizzo dello strumento informatico tra i forni- gara suddivisa in più lotti, qualora le carat- tori, infatti, una migliore conoscenza degli teristiche della gara lo richiedano...” e deriva strumenti, esperienze precedenti, migliori direttamente dalle limitazioni introdotte dal performances delle linee e attrezzature potreb- regolamento stesso per le gare di primo tipo. bero avvantaggiare un fornitore rispetto ad Prendiamo quindi in esame il primo tipo, cioè un altro. L’introduzione del periodo finale di le vere aste a rilancio dinamico. Il regola- “buio”, con un’unica offerta possibile per mento introduce una prima novità indicando fornitore serve ad annullare gli eventuali una durata minima di un’ora per ogni asta vantaggi di un fornitore rispetto all’altro. Aver (art. 301 comma 2). Questa norma, di fatto fissato in cinque minuti il tempo di “buio” impone di passare le gare complesse al sistema potrebbe far ritenere che questo sia il tempo indicato al precedente punto 2, cioè con round auspicabile come tempo base, in quanto gli successivi senza competizione diretta. Infatti, stessi principi di complessità possono essere se si dovesse applicare questa norma alla estesi ai rilanci in fase di gara. gara descritta sopra si otterrebbe la possibi- Anche se l’intento è senz’altro “nobile”, pur lità di disputare solo 6 aste al giorno per un se non previsto nella normativa europea, il totale di 27 giorni, cioè 5 settimane e mezzo. tempo di “buio” introduce la possibilità per Questo diventa inapplicabile per gare con un i fornitori di “addomesticare” l’asta telema- numero superiore di lotti, tipo alcune gare tica. I fornitori, come è noto, non amano il farmaci. É vero che il regolamento dà la possi- sistema dei rilanci dinamici perché ciò li bilità di interrompere prima del dovuto un’asta espone alla competizione diretta che porta nel caso non intervengano ulteriori offerte a continui ribassi. Appare perciò evidente che in un intervallo di tempo predefinito, detto una volta capito il meccanismo introdotto tempo base, ma i tempi di successione delle dal regolamento, riusciranno in tempi brevis- gare devono essere fissati preventivamente simi ad organizzarsi al fine di ricondurre il e non possono essere considerati dinamici. Il più possibile la procedura alla tradizionale calendario di aste è predeterminato, quindi offerta secca in busta chiusa. E lo faranno il tempo complessivo non è riducibile anche così: assumendo che l’intento sia quello di se alcune (o tutte) aste si chiudessero prima. arrivare alla fase di “buio” con la minor ridu- La seconda grande novità è il periodo finale zione della base d’asta, presupponendo che di 5 minuti in cui la competizione avviene il tempo base sia stato effettivamente indi- “al buio”: senza la conoscenza da parte del cato in 5 minuti (diversamente cadrebbero i fornitore della propria posizione e con la presupposti della regola stessa) l’asta a rilancio possibilità di fare una sola offerta. dinamico potrebbe essere facilmente ricon- Probabilmente, nello stendere questa norma, dotta a poco più di 12 intervalli di poco meno i tecnici si sono preoccupati della possibile di 5 minuti, più l’ultimo al buio. In sostanza TEME 10.08 11
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