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Speciale V MASan rivolte a tutti gli operatori della risto- orientare verso una risposta qualitativa ai razione ospedaliera e assistenziale e fabbisogni dell’utente, che affrontano la indicano strategie gestionali e clinico- necessità di individuare l’opportunità della nutrizionali da adottare per la preven- esternalizzazione nelle AA.SS. attraverso zione e cura della malnutrizione e per logiche e strumenti di valutazione del ser- migliorare il rapporto con il cibo dei vizio erogabile ed erogato. pazienti ricoverati1. Nell’attuale situazione italiana si riscontra Perché e quando esternalizzare una disomogeneità particolarmente mar- Una sempre maggiore capacità degli uten- cata nei comportamenti delle Regioni e ti di valutare la qualità di un servizio e delle diverse strutture sanitarie pubbliche le pressioni per la riduzione della spesa all’interno della stessa Regione. Le diffe- pubblica impongono e stanno sempre più renze impattano fortemente sulla qua- imponendo alle Pubbliche Amministrazioni lità nutrizionale, ma anche sugli aspetti di riconsiderare il proprio modello di ero- gestionali ed organizzativi quali, ad esem- gazione dei servizi suggerendo il ricorso al pio: modalità di distribuzione del pasto, settore privato. know-how degli operatori, figure profes- La formula classica è quella dell’esterna- sionali impiegate, diversa consapevolezza lizzazione. Nella Guida all’Esternalizzazio- del ruolo dell’alimentazione nella promo- ne di Servizi e Attività Strumentali nella zione della salute, laddove è ormai pacifi- Pubblica Amministrazione, documento co che la Nutrizione debba essere inserita del Dipartimento della Funzione Pubblica, a pieno titolo nei percorsi di diagnosi e viene definita come esternalizzazione: “.. cura delle Aziende Sanitarie. Nell’ottica il trasferimento, che avviene in base a con- di valutare il riscontro e l’efficacia delle tratti, della produzione di servizi e attività Linee di indirizzo nazionale nella risto- strumentali di pubbliche amministrazioni razione ospedaliera e assistenziale nelle ad imprese private, pur continuando le Aziende Sanitarie, il Ministero della Salu- stesse pubbliche amministrazioni a finan- te ha attivato una Rete di monitoraggio ziare l’attività e ad assumersi la respon- delle Regioni e delle Province Autonome, sabilità del soddisfacimento del bisogno secondo modalità che saranno concordate pubblico”. Con il contratto di appalto, in relazione alle esigenze legate a flussi contracting, il committente mantiene il informativi tra Aziende sanitarie, le Regio- controllo del processo e stabilisce come il ni, Province Autonome e Ministero della fornitore deve svolgere il lavoro. Salute. Al fine di potenziare e creare le Nell’esternalizzazione il committente indi- condizioni di intervento e miglioramento vidua il risultato atteso senza specificare della ristorazione ospedaliera sono state al fornitore come realizzare il compito emanate specifiche Linee di indirizzo. affidatogli. Questo processo di collabora- Anche Regione Lombardia, per esempio, zione e partnership che deve attivarsi tra con riguardo alla ristorazione ospedaliera, cliente e fornitore e che, dunque, non si 2 ha dettato regole e Linee Guida tese ad limita alla cessione di attività ad un sog- TEME 5.11 7
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