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health communication L’uso appropriato delle risorse: ruolo della Health communication Rocca-Maria Bratta Il riferimento all’“uso appropriato delle qualcosa di superfluo. Le priorità erano Responsabile Ufficio Formazione Medicina Territoriale risorse” nasce non solo dall’attuale congiun- sempre altre. “Con conseguenze deva- Azienda Sanitaria Locale Bari tura economica e dalla conseguente poli- stanti - continua Fabris - sulla qualità tica restrittiva della spesa sociale, ma della vita dei malati e delle loro famiglie, anche dal vincolo posto dal Codice di che soffrono per la carenza di informa- Deontologia Medica. Le prescrizioni e i zioni in maniera drammatica”. A diffe- trattamenti devono essere ispirati ad renza di quanto avvenuto in passato, oggi aggiornate e sperimentate acquisizioni la salute è una variabile dipendente. Le scientifiche tenuto conto dell’uso appro- persone sanno che abitudini di vita sane priato delle risorse, sempre perseguendo possono prevenire le malattie, accele- il beneficio del paziente secondo criteri rarne la guarigione e rallentarne l’aggra- di equità. Per poter argomentare sull’“uso vamento. Se prima la cura era una delega appropriato delle risorse” è anzitutto in bianco al medico, adesso il paziente è necessario focalizzare l’attenzione su: un soggetto attivo, che cerca informa- • il diritto alla tutela della salute, tra zioni. Non si può più trascurare l’obbligo libertà individuale e vincoli sociali, tra di saziare nei malati la fame di informa- prestazioni e risorse; zioni sulla loro malattia. Occorre convin- • i cattivi stili di vita che pesano come cere manager e dirigenti ospedalieri ad macigni sui bilanci pubblici; abbandonare la logica che la “Health • la formazione ad hoc, per accrescere le communication” sia una spesa superflua, capacità comunicative degli operatori una sorta di scure che si abbatte su un verso i pazienti; bilancio già di per sé esiguo. • la comunicazione, fattore strategico L’esigenza del contenimento dei costi non per favorire la prevenzione e ridurre gli deve travolgere la comunicazione della sprechi. salute che, se corretta e di qualità, può Se il Piano Sanitario Nazionale 2006- comportare la riduzione delle spese di 2008 definisce la comunicazione come gestione delle strutture ospedaliere. Una strumento necessario e determinante buona comunicazione ottimizza le perfor- nell’ambito della prevenzione e della mance dell’Azienda. promozione della salute, la strada è ancora Ancor di più: una buona comunicazione lunga e tutta in salita. è in primo luogo una forma di educa- Chi gestisce le strutture ospedaliere - dice zione. Sotto l’aspetto manageriale, le leve il sociologo Giampaolo Fabris - proviene da utilizzare sono quelle classiche, da spesso dalla politica e non ha alcuna espe- impiegare però con cautela e attenzione, rienza in questo settore. Questa è l’amara con l’avvertenza di non abbassare mai il realtà. Tutti i protagonisti della salute rigore, specialmente nei linguaggi, nei hanno considerato la comunicazione come target e negli obiettivi. Il diritto alla tutela 42 TEME 9.08