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le interviste di teme sitivo medico. Certo non è semplice di tutta la macchina. Per questo torno perché quello di cui si avverte forte- a ribadirlo: dobbiamo lavorare tutti mente l’assenza, in questo settore, è di insieme impegnandoci nella creazione un indirizzo centrale, di linee guida di linee guida sul capitolato degli acquisti. centrali. Solo le Regioni potrebbero dover D. La FARE ha pubblicato delle linee guida prendere le loro decisioni. Oggi invece sull’acquisto dei dispositivi medici. Che ognuno segue i propri criteri, le proprie importanza ha per lei questo lavoro? architetture gestionali creando confu- R. Le linee guida sul dispositivo medico sione e uno spreco enorme di energie e pubblicate dalla FARE sono importanti di risorse. Il nostro impegno è per questo perché hanno il pregio di seguire dei finalizzato alla redazione di queste linee canoni logici che portano a chiarezza, guida ormai invocate da molti. trasparenza e appropriatezza. Partendo D. Avete avuto da poco un incontro con da un lavoro come questo, che apre un la Regione Sicilia. Cosa è emerso da percorso nuovo, bisogna sapere che questo confronto? diviene urgente lavorare per creare una R. È vero, recentemente abbiamo incontrato cultura nuova del commercio: nuova l’Assessore alla Sanità della Regione Sicilia per chi produce e per chi vende perché e con nostro stupore abbiamo trovato è solo così che si evitano gli sprechi e una notevole apertura e forte disponibi- le aree grigie e pertanto si fa diven- lità ad un dialogo aperto tra noi come tare il sistema sostenibile anche econo- associazione attraverso i nostri esperti, micamente. l’assessorato e la FARE che noi riteniamo D. Per concludere, proviamo ad immagi- rappresentare la cinghia di trasmissione nare una calendarizzazione delle cose indispensabile in questo lavoro. da fare e delle urgenze D. Quale importanza riveste la FARE in R. Sarebbe auspicabile creare un tavolo di questo dialogo? lavoro con il compito di definire le linee R. Fondamentale: in assenza della FARE guida sulle gare. Questa richiesta ci è verrebbe a mancare quella realtà capace pervenuta dalla Sicilia ma anche da altre di interpretare le problematiche a cui Regioni che chiedono chiarezza e traspa- diamo voce e il discorso risulterebbe renza per evitare quei ricorsi legali che decontestualizzato. La FARE, o meglio i ci stanno dissanguando tutti in termini provveditori, hanno una professionalità di danaro e tempo. Il sistema in atto è e una conoscenza a trecentosessanta davvero ignobile e la mancanza di chia- gradi del sistema. Ed è proprio questa rezza ha delineato dei limiti assurdi. Per loro conoscenza dello scenario in cui si questo tutto il sistema e tutta la filiera opera che li rende fondamentali e in avrebbero un beneficio enorme dalla grado di ottimizzare il funzionamento definizione di linee guida. TEME 4.09 15