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autorità per la vigilanza AVCP: nuove indicazioni per i collaudi di lavori, servizi o forniture Alessandro Anzellini L'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici vato dalla esperienza e competenza dell'in- Presidente AEL di lavori, servizi e forniture con la Determi- teressato, nel rispetto dei principi della nazione n. 2 del 25 febbraio 2009 interviene proporzionalità, della trasparenza e della sulla disciplina dell'affidamento degli inca- rotazione, assicurando anche una adeguata richi di collaudo a seguito dell'entrata in pubblicità degli incarichi affidati. In caso di vigore del terzo decreto correttivo. "Aseguito carenza di organico, la stazione appaltante dell'entratainvigoredelterzodecretocorret- deve verificare la possibilità di affidare il tivo (DLgs 11/11/2008 n.152) - ha dichia- collaudo a dipendenti di un'altra ammini- rato il Presidente Giampaolino - abbiamo strazione. Gli eventuali affidamenti esterni riscontrato problematiche che andavano dell'incarico di collaudo, invece, devono chiarite in merito ai collaudi delle opere avvenire mediante procedure ad evidenza pubbliche.". Con l'emanazione del decreto pubblica, nel rispetto delle disposizioni che legislativo 11 settembre 2008, n. 152, recante riguardano l'affidamento di servizi di archi- ulteriori disposizioni correttive e integra- tettura e ingegneria. I dipendenti pubblici tive del decreto legislativo 12 aprile 2006, non possono partecipare alle gare, ad ecce- n. 163, sono state infatti apportate impor- zione dei casi in cui è consentito lo svolgi- tanti modifiche alla disciplina degli affida- mento della libera professione dalla norme menti degli incarichi di collaudo. In parti- sul pubblico impiego. Per quanto concerne colare, all'art. 120, comma 2-bis, del Codice il compenso spettante ai dipendenti delle dei contratti pubblici, è stabilito l'obbligo amministrazioni aggiudicatici, la determi- per le stazioni appaltanti di valutare in via nazione precisa che il collaudo è compresso prioritaria l'idoneità dei propri dipendenti, tra le attività tecniche indicate all’articolo o di diversa amministrazione aggiudicatrice, 92, comma 5 del Codice dei contratti e, all'espletamento dell'incarico di collaudo, quindi, in riferimento a quanto previsto dal sulla base di adeguati requisiti, ammettendo decreto legge n. 185/2008 convertito dalla il ricorso a professionisti esterni, nel rispetto legge n. 2/2009, l’incentivo da destinare alle dei principi e della normativa comunitaria, finalità di cui al citato articolo 92, comma solo in caso di carenza di personale idoneo 5 è pari allo 0,50%. alla prestazione, accertata dal responsabile L’Autorità auspica, altresì, che la remunera- del procedimento. Alla luce di ciò, secondo zione della prestazione svolta dai dipendenti il documento dell'Authority, il collaudo rela- di altre amministrazioni aggiudicatici in tivo ad un contratto pubblico di lavori, servizi favore della stazione appaltante sia oggetto e forniture va affidato in via prioritaria al di apposite intese fra le pubbliche ammini- personale interno della stazione appaltante, strazioni, utilizzando l’incentivo ex articolo in possesso dei requisiti fissati preventiva- 92, comma 5 del Codice come raffronto, mente in relazione alla complessità della fatto salvo il rimborso delle spese sostenute prestazione. L'affidamento deve essere moti- per l’espletamento dell’incarico. 22 TEME 4.09
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