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juris aula un ricorso proposto avverso l’ag- sulla regolarità formale degli atti zi, né possono essere affdatari di e, per questo, occorre, come si è giudicazione di un appalto, è suf- prodotti e di avere così la garanzia subappalti, e non possono stipu- già detto, che il provvedimento fciente che sia stato impugnato il che non siano successivamente lare i relativi contratti i soggetti di esclusione sia adeguatamente provvedimento di aggiudicazione intervenute indebite alterazioni, che, secondo motivata valutazio- motivato con l’indicazione delle defnitiva, non costituendo cau- ma anche dell’interesse pubblico ne della stazione appaltante, han- ragioni del convincimento circa sa di inammissibilità del ricorso alla trasparenza e all’imparzialità no commesso grave negligenza la mancanza del requisito di aff- la mancata impugnazione del dell’azione amministrativa, le cui o malafede nell’esecuzione delle dabilità dell’impresa partecipante verbale di gara con il quale la conseguenze negative sono diff- prestazioni affdate dalla stazione alla gara (Consiglio di Stato, Sez. controinteressata (risultata ag- cilmente apprezzabili ex post una appaltante che bandisce la gara; V, n. 409 del 21 gennaio 2011)”. giudicataria) è stata ammessa alla volta rotti i sigilli ed aperti i plichi, o che hanno commesso un erro- Nella fattispecie, Alfa non aveva procedura che costituisce un atto in mancanza di un riscontro im- re grave nell’esercizio della loro ritenuto grave l’errore profes- endoprocedimentale”, così come mediato. L’Adunanza Plenaria ha attività professionale, accertato sionale commesso “da far venir “anche l’aggiudicazione provviso- quindi affermato che è illegittima con qualsiasi mezzo di prova da meno il requisito di affdabilità ria costituisce un atto endoproce- la clausola del bando che prevede, parte della stazione appaltante”. della stessa impresa nella parte- dimentale la cui impugnazione è per la fase di apertura delle buste Tale disposizione prevede quindi cipazione ad una nuova gara. E una facoltà ma non un onere, es- contenenti le offerte tecniche, la possibile esclusione dalla par- tale valutazione non appare ma- sendo l’atto effettivamente lesivo una seduta riservata, atteso che tecipazione alle gare di appalto nifestamente irragionevole tenuto (da impugnare) quello conclusivo all’apertura delle buste delle of- delle imprese che si sono rese re- conto che risulta pacifcamente del procedimento dell’aggiudica- ferte tecniche, come per quelle sponsabili di gravi inadempienze dagli atti che tale errore era sta- zione defnitiva (Consiglio di Sta- contenenti la documentazione nell’esecuzione di precedenti rap- to l’unico commesso dalla detta to, Sez. V, n. 3671 del 20 giugno amministrativa e l’offerta econo- porti contrattuali e che per questo società nel precedente rapporto e 2011)”. mica, deve procedersi in seduta non sono considerate affdabili che [Beta] ha svolto e svolge nu- Passando all’esame dell’appello pubblica, trattandosi di un pas- dalla stazione appaltante. La giu- merosi rapporti contrattuali con principale, il Collegio si sofferma saggio essenziale e determinante risprudenza ha peraltro chiarito altre pubbliche amministrazioni”. quindi sull’asserita “violazione del dell’esito della procedura concor- che l’esclusione dalla gara non Il Collegio rigetta quindi tale principio di pubblicità delle gare suale che deve essere presidiata ha carattere sanzionatorio e che motivo non ritenendo rilevante per non essersi svolti in seduta dalle medesime garanzie previste per procedere alla esclusione è la “circostanza che quando era pubblica gli adempimenti di ve- per l’aperture delle buste conte- necessario che l’amministrazione, stato commesso l’errore era stato rifca del contenuto delle offerte” nenti la documentazione ammi- con atto motivato, dia conto della ritenuto grave. Il giudizio (sulla ed evidenzia che “sulla questione nistrativa e l’offerta economica, gravità della negligenza o dell’er- gravità) dell’errore pronunciato di diritto proposta, che era stata a tutela degli interessi privati e rore professionale commesso e dopo il suo immediato verifcarsi e oggetto di diverse valutazioni in pubblici coinvolti dal procedi- del rilievo che tali elementi han- fnalizzato a mettere in mora l’im- giurisprudenza, si è espressa con mento”. no sull’affdabilità dell’impresa e presa per le conseguenze ad esso una recentissima sentenza l’Adu- Il Consiglio di Stao accoglie quindi sull’interesse pubblico a stipulare connesse non può essere infatti nanza Plenaria del Consiglio di il motivo con l’annullamento del- un nuovo contratto con la stessa commisurato al diverso giudizio Stato che, con la sentenza n. 13 la procedura di gara in questione (Consiglio di Stato, Sez. V, n. 296 emesso successivamente in sede del 28 luglio 2011, ha affermato con conseguente rinnovazione in del 27 gennaio 2010). La gravità di ammissione ad una nuova gara che, negli appalti pubblici da ag- applicazione del principio di dirit- della negligenza o dell’errore pro- tenuto conto che tale ultimo giu- giudicare con il criterio dell’offerta to affermato. fessionale deve essere pertanto dizio si fonda su molteplici ulte- economicamente più vantaggio- Per quanto concerne il secondo commisurata al pregiudizio arre- riori elementi, fra i quali la qualità sa, il principio della pubblicità del- motivo di ricorso riguardante un cato alla fducia che la stazione complessiva delle prestazioni for- le operazioni da svolgere in seduta errore professionale commesso appaltante deve poter riporre nite in favore della stessa stazione pubblica trova applicazione con dall’aggiudicataria in un prece- nell’impresa affdataria dell’e- appaltante e di altre pubbliche specifco riferimento anche all’a- dente rapporto contrattuale, il secuzione di un nuovo rapporto amministrazioni”. pertura della busta dell’offerta Collegio ritiene, invece, che “ai contrattuale. La valutazione sulla tecnica. Infatti, la pubblicità delle sensi dell’articolo 38, comma 1, rilevanza, ai fni dell’affdamento sedute di gara risponde all’esigen- lettera f), del d. lgs. n. 163 del di un nuovo appalto, della negli- za di tutela non solo della parità 2006 “sono esclusi dalla parteci- genza o dell’errore professionale di trattamento dei concorrenti, pazione alle procedure di affda- e quindi sulla sussistenza o meno ai quali deve essere permesso di mento delle concessioni e degli del requisito di affdabilità, ha effettuare gli opportuni riscontri appalti di lavori, forniture e servi- quindi carattere discrezionale 41 TEME 3.12
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