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banca dati contratti pubblici quest’ultima, di acquisire d’ufficio le infor- In sostanza si ribadisce l’operatività di mazioni oggetto delle dichiarazioni sosti- quanto stabilito dall’Autorità per la vigi- tutive di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. lanza sui Contratti Pubblici con l’obbli- 445/2000. go di iscrizione al sistema dell’AVCPass, D’altronde, se l’intento del legislatore è lo strumento messo a disposizione di quello di sollevare l’operatore economico Stazioni Appaltanti e operatori economi- partecipante ad una selezione pubblica da ci per la verifica dei requisiti. Ora, posto inutili adempimenti burocratici, sarebbe che la Delibera dell’AVCP n. 111/12 ha auspicabile che le Amministrazioni coin- espressamente stabilito che a far data dal volte, nelle more dell’avvio di un sistema 1° gennaio 2014 tutti gli appalti superiori centralizzato di raccolta dati presso l’AVCP, a 40.000,00 saranno soggetti all’obbligo di comincino a dialogare tra loro, lascian- verifica mediante BDNCP, appare evidente do che l’operatore economico concentri che, a breve, le Stazioni appaltanti saranno le proprie energie sulla predisposizione costrette a passare attraverso l’Autorità per dell’offerta, a beneficio dell’interesse pub- accertare la regolarità di quanto dichiarato, blico e nel rispetto del principio di spedi- con una notevole semplificazione per gli tezza del procedimento. operatori privati. Comunque, a tagliare la testa al toro è La legge 125 ribadisce questo percorso vin- intervenuta la recentissima Legge n. 125 colato e abroga, per maggiore chiarezza, del 30 ottobre 2013, di conversione del l’articolo 49-ter del decreto-legge del fare D.L. 101/13 (noto come decreto sulle sta- (69/2013 convertito nella legge n. 90/2013) bilizzazioni) che ha finalmente messo un che non risultava coerente con il sistema punto fermo sulla vicenda e fatto chiarez- delineato dal Codice dei contratti, visto che za, disponendo che la verifica dei requisiti prevedeva l’obbligo di acquisizione della dichiarati in una gara di appalto debba documentazione a comprova dei requisiti essere effettuata dalle Stazioni Appaltanti tramite la Bdncp per i contratti di appalto obbligatoriamente e in via esclusiva attra- “sottoscritti” dalle Amministrazioni a par- verso la Banca Dati Nazionale sui Contratti tire dai tre mesi successivi alla data di con- Pubblici (Bdncp), vietando così, implicita- versione del decreto. Ciò ha generato non mente, la verifica attraverso la richiesta di poca confusione visto che la verifica dei documenti ai concorrenti, ma anche, all’e- requisiti avviene, come noto, molto prima videnza, quella effettuata presso le singole della sottoscrizione del contratto (si pensi Amministrazioni. Il provvedimento all’ar- al sorteggio durante la gara), senza conta- ticolo 2, comma 13-sexies, modificando re che, così facendo, si sarebbe anticipata l’articolo 6-bis, comma 1, del Codice dei la scadenza dell’obbligo a metà novembre, Contratti Pubblici ha rafforzato l’obbligo di rispetto al termine del primo gennaio 2014 acquisizione dei documenti necessari alla fissato inderogabilmente dall’Autorità di verifica dei requisiti economico-finanziari Vigilanza sui Contratti Pubblici. Staremo a e tecnico-organizzativi dichiarati in sede di vedere se l’AVCP sarà in grado di rispetta- gara (oggi, infatti, la norma recita “acqui- re le tempistiche dettate dalla normativa. sita presso”, mentre la novella di cui alla Stavolta, tuttavia, eventuali ritardi nell’ap- Legge n. 125 prevede che vengano acquisiti prontamento del sistema potrebbero gene- “esclusivamente attraverso la Banca dati rare, visto il vincolo normativo perentorio, nazionale sui contratti pubblici”). un black out del sistema dei controlli. 6 TEME 9/10.13