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A.V.C.P. 2007/66/CE, quale indica come organo di una riflessione sulla necessità di definire un ricorso non necessariamente il giudice nazio- sistema a “doppio binario”, giudiziario e stra- nale, bensì un terzo organo indipendente. giudiziale, teso a rafforzare il secondo e a La direttiva è stata recepita con una legge consolidare opportune forme di integrazione delega del 7 luglio 2009 la quale, a detta di fra i due. Le proposte avanzate in quel Giampaolino, non si muove nella direzione momento riguardavano: l’introduzione, per opportuna. La soluzione indicata dal Presi- alcuni tipi di contratto o progetto, dell’ob- dente emerge dall’esperienza dell’Autorità bligo per le parti di adire in prima istanza sullo strumento del precontenzioso, volto all’Autorità, conferendo ad essa la facoltà alla risoluzione delle problematiche inerenti di emettere una decisione vincolante da all’aggiudicazione del contratto prima della assumersi entro un termine breve; la revi- stipula dello stesso. Per quel che riguarda sione di costi e tempi dell’arbitrato ammi- la fase successiva alla stipula del contratto, nistrato, inclusi quelli relativi al compenso è stato ricordato che già l’atto di determi- per i componenti del collegio; l’abolizione nazione n.5/2007 dell’AVCP rilevava alcune dell’obbligo di versamento dell’acconto per criticità ricorrenti circa l’accordo bonario, l’avvio dell’arbitrato amministrato; la diversa in particolare sono state ricordate: la minore composizione dell’organo arbitrale in ragione entità dell’ammontare di quanto ricono- della entità o della complessità della contro- sciuto in sede di accordo bonario rispetto versia, con possibilità di impiegare da uno alle pretese iscritte a riserva, il sistematico a cinque arbitri con l’eventuale coinvolgi- ricorso a tale procedura da parte di imprese mento di consulenti tecnici; una nuova disci- che avanzano delle riserve oramai cano- plina della Camera Arbitrale, tale da rendere niche e l’elevata percentuale del ribasso quest’ultima sì autonoma, ma comparte- generalmente offerto in sede di gara. Nel cipe degli altri rappresentati degli interessi concludere il suo intervento, il Presidente in gioco, sia pubblici (con riferimento al Giampaolino ha voluto ricordare che più Ministero dell’Economia, alle Regioni e agli volte, nel periodo immediatamente prece- Enti locali) che privati. dente il recepimento della Direttiva Comu- nitaria nel nostro Paese, l’Autorità aveva espresso le proprie opinioni circa l’oppor- La 2007/66/CE tunità che fosse considerata da parte del modifica le direttiva 89/665/CEE Legislatore la positiva esperienza dell’Au- e 92/13/CE per quanto torità stessa in materia di contratti pubblici, con marcato riferimento agli strumenti di riguarda le procedure rapida definizione stragiudiziale del conten- di ricorso in materia di zioso: il precotenzioso ed il giudizio arbi- trale. All’epoca si intendeva promuovere aggiudicazione degli appalti TEME 3.10 37
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