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contratti pubblici riforma abbia confermato l’inammissibilità alle voci di prezzo che concorrono a formare delle giustificazioni relative a trattamenti l’importo complessivo posto a base di gara salariali minimi inderogabili stabiliti dalla e, come già illustrato, in caso di aggiudi- legge o da fonti autorizzate dalla legge, cazione con il criterio dell’offerta econo- nonché agli oneri di sicurezza in conformità micamente più vantaggiosa anche quelle all’articolo 131, nonché al Piano di Sicurezza relative agli ulteriori elementi di valuta- e Coordinamento (PSC) di cui all’art. 100, zione dell’offerta diversi dal prezzo. d.lgs. n. 81 del 2008 e alla relativa stima dei Tale richiesta deve essere formulata dalla costi conforme all’articolo 7, d.P.R. 3 luglio stazione appaltante, per iscritto, assegnando 2003, n. 222. al concorrente un termine non inferiore a Come in precedenza, nella valutazione dell’ano- quindici giorni, per la presentazione, sempre malia la stazione appaltante dovrà tener per iscritto, delle giustificazioni. conto dei costi relativi alla sicurezza, che Ove la stazione appaltante, o la commis- devono essere specificamente indicati dal sione nominata per esaminare le giustifi- concorrente nell’offerta e risultare congrui cazioni prodotte, non le ritenga sufficienti rispetto all’entità e alle caratteristiche dei ad escludere l’incongruità dell’offerta, l’Am- servizi o delle forniture. ministrazione provvede a richiedere per iscritto all’offerente delle precisazioni. Il procedimento di verifica dell’anomalia In tal caso, all’offerente è assegnato un Numerose novità riguardano, poi, il proce- termine non inferiore a cinque giorni per dimento di verifica in contraddittorio ed i presentare, per iscritto, le ulteriori precisa- 6 relativi termini di cui all’art. 88 del Codice zioni richieste . degli Appalti Pubblici. La stazione appaltante, ovvero la commis- Nel sistema previgente, la stazione appal- sione, ove istituita, deve esaminare gli tante, esaminate le giustificazioni già fornite elementi costitutivi dell’offerta, tenendo a corredo dell’offerta, ove ritenute insuffi- conto delle nuove delucidazioni fornite. cienti, richiedeva all’offerente ulteriori giusti- Prima di escludere l’offerta, ritenuta ecces- ficazioni, assegnandogli un termine di almeno sivamente bassa, la stazione appaltante dieci giorni. All’esito della loro disamina, deve convocare l’offerente con un anticipo l’Amministrazione poteva chiedere ulteriori non inferiore a tre giorni lavorativi ed invi- chiarimenti, assegnando un termine di tarlo ad indicare ogni elemento che ritenga almeno cinque giorni. utile ai fini della verifica di congruità dell’of- Infine, prima dell’esclusione, l’interessato ferta. doveva essere convocato e invitato a contro- Se l’offerente non si presenta alla data di dedurre sulle osservazioni formulate dalla convocazione stabilita, l’amministrazione stazione appaltante, con un anticipo non può prescindere dalla sua audizione. inferiore a cinque giorni lavorativi. In sintesi, nella versione ante riforma del 6. A seguito della riforma del nuovo procedi- procedimento di verifica dell’anomalia dell’of- Non sembra potersi attribuire al termine “precisazioni” un signifi- cato ed una valenza diversa rispetto mento di verifica, venuto meno l’obbligo di ferta, dopo la presentazione delle giustifi- a quella assegnate all’espressione presentazione delle giustificazioni preven- cazioni preventive a corredo dell’offerta, “chiarimenti”, utilizzata nella versione ante riforma dell’art. 88: nell’uno e tive a corredo dell’offerta, qualora quest’ul- erano previste quattro fasi (verifica delle nell’altro caso deve comunque trat- tarsi non di elementi nuovi, cioè di tima dovesse apparire anormalmente bassa, giustificazioni a corredo dell’offerta; richiesta nuove giustificazioni rispetto a quelle già rese, ma di delucidazioni rispetto la stazione appaltante ha il dovere di richie- di ulteriori giustificazioni; richiesta di chia- alle giustificazioni già fornite. dere all’offerente le giustificazioni relative rimenti; contraddittorio orale), di cui la 32 TEME 3.10