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Speciale V MASan 1) La comunicazione dell’aggiudicazione SDA, e questo abbrevia di 35 giorni i definitiva va effettuata “tempestiva- tempi di gara! mente e comunque entro un termine Uno degli elementi interessanti è che non superiore a cinque giorni”. un concorrente può abilitarsi in qual- 2) È dato alle imprese un termine di siasi momento, facilitando quindi la trenta giorni per la notificazione del concorrenza e consentendo alla pubbli- ricorso e per la proposizione di motivi ca amministrazione di poter ottenere il aggiunti avverso atti diversi da quelli miglior prodotto al miglior prezzo. impugnati, decorrenti dalla ricezione Adottando un approccio estensivo della della comunicazione degli atti ai sensi norma (ma a giudizio di chi scrive pie- dell’art. 79 del D. Lgs. N. 163/2006 e namente sostenibile) si potrebbero pre- per i bandi e gli avvisi con cui si indi- vedere scadenze periodiche (trimestrali, ce una gara, dalla pubblicazione di cui semestrali,..) di ammissione delle ditte all’articolo 66 comma 8. garantendo la partecipazione al bando La stazione appaltante ha, fra l’altro, semplificato solo alle ditte già accre- ora anche il divieto di stipulare il con- ditate ed ammesse con le modalità ed tratto prima che siano trascorsi n. 35 i termini indicati dal bando generale giorni, “termine dilatorio”, dall’ultima mentre a quelle non ammesse sarà data comunicazione. la possibilità di accreditarsi alle scaden- Ebbene, come accade altresì per l’ac- ze pianificate ed indicate tassativamen- cordo quadro, in virtù della disposizio- te negli atti di gara (art. 60 c.7 e c.3 del ne prevista dall’art. 11 comma 10bis del D.Lgs 163/06). d. l.vo 163/06 e ss.mm., il famigerato stand still period non è previsto per lo Conclusioni L’effettivo raggiungimento dei benefici attesi ed auspicati nel presente studio Nello SDA lo strumento presuppone, di base, una forte azione elettronico deve essere visto di sensibilizzazione culturale nel pano- rama organizzativo degli acquisti volta come realmente alternativo ai a rendere più efficace l’implementazio- classici e, spesso farraginosi, ne dell’e-procurement . La sfida reale risiede, infatti, non nella mera utilizza- modelli procedimentali: così zione degli istituti telematici, ma in un come accade nelle collaudate cambiamento complessivo dei processi e delle modalità delle procedure elettroni- aste telematiche, la trasmissione che d’approvvigionamento. Per fare ciò è del documento in formato imprescindibile un chiaro commitment del vertice sia politico sia organizzativo; elettronico equivale infatti a quella spetta a noi professionisti della Sanità cartacea la si può imporre senza Pubblica sviluppare la consapevolezza del ruolo propulsivo e a valenza fortemen- violare la par condicio, anzi te strategica da parte degli uffici che si risparmiando tempo e denaro occupano di acquisti. Una forte atten- zione va dunque posta alla gestione dei 22 TEME 5.11