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Speciale V MASan bilitazione; Fondazione Italiana Continenza, l’inconti- - malati neurolesi con necessità di riabili- nenza urinaria interessa il 7% della popola- tazione; zione italiana di età compresa tra i 18 e i 70 - malati cronici soggetti a frequenti riacu- anni, mentre nella popolazione più anzia- tizzazioni della patologia (malattie respi- na (55-70 anni) la percentuale raggiunge ratorie o cardiocircolatorie); il 10%. Con riguardo ai possibili rimedi, il - soggetti in dimissione protetta da strutture 7% del campione, percentuale che coincide ospedaliere. con il totale degli incontinenti, manifesta il L’incontinenza urinaria si presenta come desiderio di avvalersi specificamente di ausili una patologia “trasversale” rispetto alle assorbenti di migliore qualità e di avere la affezioni sopra indicate, nel senso che è possibilità di scegliere tra una gamma di presente in moltissimi casi come disturbo prodotti più ampia. correlato direttamente o indirettamente al In generale, la scelta del prodotto e le relati- quadro di infermità principale. Essa è una ve modalità di distribuzione, sotto analizza- delle patologie di maggior rilevanza quali- te, sono aspetti strategici ai fini della qualità 3. fonte: www.finco.it - Federazione quantitativa: si stima che da tre a cinque del servizio di ADI. Italiana Incontinenti milioni di persone siano affette da questo disturbo3, che ha importanti risvolti clinici, L’assistenza domiciliare sociali e relazionali, e con enorme impatto sulla qualità di vita delle persone, per molte è stata definita delle quali costituisce un grande problema dall’Organizzazione Mondiale anche per il normale svolgersi delle attivi- tà quotidiane, lavorative e non. Anche per della Sanità (OMS) come la la rilevante complessità e variabilità degli possibilità di fornire a domicilio aspetti qualitativi, le ricerche svolte in que- sto campo difficilmente riescono a fotogra- del paziente quei servizi e quegli fare la reale incidenza del fenomeno; una strumenti che contribuiscono distinzione solitamente viene adottata, è quella fra pazienti incontinenti conosciuti al mantenimento del massimo dal S.S.N., seguiti dai medici di base o assi- livello di benessere, salute e stiti al domicilio o presso strutture residen- ziali, e pazienti sconosciuti al S.S.N., che funzione essa si caratterizza sono potrebbero rappresentare addirittura per l’integrazione delle attività la maggioranza e che sfuggono alle indagi- ni per scarsa propensione a manifestare con di natura sanitaria con quelle di qualsiasi forma di pubblicità, la patologia. Secondo una ricerca commissionata dalla natura socio-assistenziale TEME 5.11 25