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Speciale V MASan si approvvigionano dalle imprese e e contenimento di consumi e rela- distribuiscono direttamente gli ausi- tivi costi. li agli utenti (convenzione diretta). Punti di debolezza/criticità: Anche in questo modello, la remune- • nei capitolati speciali sono inseri- razione può essere prevista a singolo te clausole di consegna periodica, pezzo o a forfait/giornaliero, fissato a di norma con cadenza trimestrale prescindere dalla tipologia e quantità per non aumentare l’incidenza dei dei prodotti erogati; costi di distribuzione; ciò com- 3) distribuzione diretta senza servizio. In porta problemi di stoccaggio che questo caso l’Azienda Sanitaria acqui- ricadono sull’utenza, un impegno sta e provvede a distribuire diretta- finanziario anticipato per le Azien- mente gli ausili avvalendosi delle pro- de Sanitarie, e maggiori sprechi in prie strutture e risorse. caso di decesso dell’utente. Si trat- Secondo rivelazioni di Assobiomedica il ta di un modello che adotta il cd. 78% degli ausili sono distribuiti attraverso metodo push per cui le consegne, il modello di distribuzione domiciliare (di sono eseguite secondo una pro- cui il 43% con remunerazione a singolo grammazione, indipendentemen- pezzo, il 35% con remunerazione a prezzo te dalle necessità dell’utente, con forfettario), il 18% attraverso il modello alti livelli di stock presso l’utente di distribuzione in farmacia, il restante stesso (i metodi push si distinguo- 4% attraverso il modello di distribuzione no dai metodi pull nei quali i pro- diretta (Grafico 2). dotti sono immessi all’interno del Analizziamo di seguito i punti di forza e di processo produttivo dagli ordini dei debolezza dei modelli sopra citati. clienti); 1. Distribuzione domiciliare (prezzo • i costi di distribuzione presentano prodotto o prezzo forfettario); alta variabilità in funzione della Punti di forza/benefici: struttura logistica e delle caratte- • Migliora il servizio all’utenza con la ristiche del territorio servito. consegna domiciliare; 2. Distribuzione in farmacia • Abbatte i costi diretti e indiretti di Punti di forza/benefici: distribuzione per l’Azienda Sanita- • il farmacista fornisce supporto ria; all’utenza; • Nei servizi a gestione forfettaria in cui il prezzo è stabilito a quota gRAFICO 2 fonte: Assobiomedica fissa giornaliera comprensiva di Il canale pubblico rappresenta il 70% del mercato ed è così diviso: costo prodotto e servizi connessi 4% (consegna, infermiere professiona- 18% 35% le, numeri verdi, formazione ecc.), si incentiva la fornitura di prodot- 43% ti tecnologicamente evoluti (per esempio ausili con maggior capa- cità di assorbenza) e di maggior appropriatezza prescrittiva, con Distribuzione senza servizio Distribuzione in Farmacia maggior soddisfazione per l’utenza Distribuzione domiciliare a prezzo forfettario Distribuzione domiciliare prezzo prodotto TEME 5.11 27