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normazione 1) Le varianti finalizzate al miglioramento altrimenti si è in presenza non di una modi- dell’opera e alla sua funzionalità. ficazione del progetto, ma di un nuovo 2) Le varianti motivate da obiettive esigenze contratto. La legge quadro ha adottato una sopravvenute e non prevedibili al momento impostazione fondata sul divieto di ammis- del contratto. sione di varianti ed ha circoscritto, all’art.25 3) Le varianti non comportanti un aumento (art. 132 del codice dei contratti pubblici), di spesa superiore al 5% dell’importo in maniera tassativa le ipotesi delle varianti contrattuale originario. in corso d’opera. L’art. 25 stabiliva che per 4) Il maggior onere per le opere. quanto riguarda le varianti per sopravve- nienze di fatto o di diritto e cause, impre- L’INTERPRETAZIONE DELLA NORMATIVA viste ed imprevedibili, umane e naturali DA PARTE DELL’AUTORITÀ DI VIGILANZA (art.25, comma 1, lett. a, b prima parte, b- SUI LAVORI PUBBLICI (DETERMINAZIONE bis, c), esse si rendono necessarie per il 1/2001 DELL’ 11/01/2001) verificarsi di eventi che mutano il quadro In tema di varianti, occorre premettere che di fatto, di diritto e tecnico considerato in non ogni modificazione può ritenersi espres- sede di redazione del progetto esecutivo e sione della naturale esecuzione dell'ap- del contratto. Le varianti ammesse per palto, con conseguente applicazione dei “esigenze derivanti da sopravvenute dispo- criteri già previsti contrattualmente per la sizioni legislative e regolamentari” sono disciplina del rapporto. La variante, infatti, le sopravvenienze di diritto che determi- ha come necessario punto di riferimento nano la necessità di adeguare l’opera per e parametro di raffronto il progetto: le rela- renderla utilizzabile allo scopo prefissato. tive modifiche non possono, quindi, essere In tal caso, sorge la necessità di assicu- tali da snaturarlo. Se le parti realizzano rare l'osservanza di nuove normative inter- un’opera totalmente diversa, la disciplina venute nel frattempo, alle quali siano da del rapporto non può più essere individuata adeguare le originarie previsioni proget- nel primitivo contratto di appalto, bensì tuali. Indubbiamente, i casi più recenti di nel successivo negozio giuridico, anche se sopravvenienze normative sono quelli quest'ultimo non rechi patti diversi su alcuni conseguenti alla legislazione sulla sicu- degli aspetti essenziali del contratto. In tal rezza dell'impiantistica elettrica e idrico- caso, si compie un'opera necessariamente sanitaria. Ovviamente, tale sopravvenienza diversa da quella oggetto del precedente deve intervenire in un momento succes- contratto. In definitiva, la variante deve sivo a quello della conclusione del contratto. avere carattere accessorio rispetto all'opera La variante determinata da eventi inerenti progettata e contrattualmente stabilita; la natura e la specificità dei beni sui quali si interviene, verificatisi in corso d'opera, La variante ha come ovvero da rinvenimenti imprevisti o non necessario punto di riferimento prevedibili nella fase progettuale (art.25, comma 1, lett. b-bis), riguarda il caso e parametro di raffronto frequente in cui, durante l’esecuzione dei il progetto: le relative modifiche lavori, vengano scoperti reperti o manu- non possono, quindi, fatti di interesse storico o artistico che richiedono, per la loro salvaguardia, l'utilizzo essere tali da snaturarlo. di tecniche o interventi particolari. Anche 8 TEME 11/12.09