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nuovo rito appalti risarcimento del danno per perdita di chance, di condanna, fissato in 120 giorni, decorso il e assicura ai ricorrenti quella effettività di quale l’esito positivo della domanda risarci- tutela garantita dal diritto comunitario. toria sarà impedito. Ulteriore elemento che condiziona l’acco- La pregiudiziale amministrativa glimento dell’azione di condanna autono- decadenziale mamente proposta è costituito dall’imposi- In seguito all’entrata in vigore del Codice del zione di un particolare onere di diligenza in processo amministrativo, sia pure limitata- capo a chi ha subito il pregiudizio. Dispone mente alle ipotesi di giurisdizione esclusiva infatti il comma 3 dell’art. 30 c.p.a. che “nel (tra le quali vi rientrano ai sensi dell’art. 133 determinare il risarcimento il giudice valuta c.p.a. le controversie aventi ad oggetto atti tutte le circostanze di fatto e il comporta- delle procedure di gara), vige nel nostro ordi- mento complessivo delle parti e, comun- namento la regola generale per cui l’azio- que, esclude il risarcimento dei danni che si ne di condanna al risarcimento del danno sarebbero potuti evitare usando l’ordinaria ingiusto può essere proposta “anche in via diligenza, anche attraverso l’esperimen- autonoma”, e vale a dire disgiuntamente to degli strumenti di tutela previsti”. Non dall’azione volta all’annullamento del prov- risulta agevole allo stato capire cosa debba vedimento di aggiudicazione (art. 30 c.p.a.). intendersi per l’utilizzo dell’ordinaria dili- Prevedendo la possibilità di proporre auto- genza che condiziona l’esito positivo della nomamente l’azione risarcitoria, il legislato- domanda risarcitoria e, in particolare, se la re sembra aver definitivamente superato il mancata impugnazione di provvedimenti vincolo della pregiudiziale amministrativa, amministrativi possa costituire un fattore ovvero quell’orientamento giurisprudenziale preclusivo dell’accoglimento dell’azione per cui il risarcimento del danno può esse- risarcitoria proposta autonomamente. re concesso soltanto in caso di tempestiva In ogni caso, ciò che è certo è che la pre- impugnazione del provvedimento lesivo. visione di questi “contrappesi” limita for- A ben vedere, il legislatore ha tuttavia sta- temente la possibilità per le imprese di bilito dei rigidi presupposti, temporali e esperire un’azione risarcitoria pura, ovvero comportamentali, perché l’azione risarcito- svincolata dalla tempestiva proposizio- ria abbia esito positivo, così depotenziando ne dell’azione volta all’annullamento del fortemente l’assunto secondo cui la pregiudi- provvedimento lesivo, tanto che parte ziale amministrativa sarebbe scomparsa dal della dottrina ha ritenuto che la pregiudi- nostro ordinamento.Sotto il primo profilo, il ziale amministrativa in realtà non sarebbe legislatore ha previsto un termine di deca- scomparsa, ma rimanga in forma masche- 4 denza per la proposizione dell’azione risarci- rata . Allo stato, in attesa di conoscere la toria fissato in 120 giorni decorrenti dal gior- rilevanza che la giurisprudenza attribuirà no in cui il fatto si è verificato ovvero dalla alla mancata proposizione degli “strumenti conoscenza del provvedimento se il danno di tutela previsti” ai fini dell’accoglimento deriva direttamente da questo. Il legislatore dell’azione di condanna, si può afferma- quindi ha svincolato la domanda risarcitoria re che il legislatore, in una prospettiva di dalla tempestiva proposizione dell’azione di compromesso, abbia voluto non eliminare, 4. annullamento, e quindi dal termine decaden- bensì soltanto indebolire la pregiudiziale G. SORICELLI, “Il punto sulla di- ziale di 60 (oggi, nel settore degli appalti, 30) amministrativa limitando la possibilità per sciplina legislativa della pregiu- diziale amministrativa alla luce giorni, ma ha contestualmente previsto uno le imprese di proporre un’azione di risar- del Codice del Processo Ammini- strativo”, in www.giustamm.it, 8, 2010. specifico termine di decadenza per l’azione cimento. 40 TEME 10.10