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nuovo rito appalti dei contratti pubblici per quanto riguarda la Legge 1034/1971 stabiliva che il ricorso al disciplina del processo, abbandonando l’ori- TAR, a prescindere che si trattasse di appal- ginaria autonoma collocazione. In seguito a ti pubblici o altro, doveva essere notificato tali modifiche, pertanto, le disposizioni che entro 60 giorni dalla notifica, pubblicazione caratterizzano e disciplinano le controversie o conoscenza dell’atto lesivo. Il legislatore aventi ad oggetto gli atti delle procedure di ha dunque dimezzato il termine per la pro- affidamento di lavori, servizi e forniture sono posizione del ricorso in materia di contratti oggi contenute nell’art. 120 c.p.a. pubblici (art. 120 c.p.a.) mentre, in generale, Le principali novità riguardano l’impossibilità il termine per proporre ricorso per l’annulla- di contestare gli atti delle procedure di affi- mento degli atti amministrativi rimane 60 damento mediante ricorso straordinario al giorni (art. 29 c.p.a.). Presidente della Repubblica (art. 120, comma Una specifica disciplina è poi prevista per 1) e la previsione di nuovi (più stringenti) ter- le ipotesi in cui si contesti un’aggiudica- mini processuali (art. 120, comma 5). zione avvenuta senza previa pubblicazione La scelta di escludere il ricorso straordinario del bando (art. 120, comma 2). In tal caso, al Presidente della Repubblica, peraltro già infatti, il ricorso deve essere proposto entro prevista dal D.lgs. 53/2010, trova giustifica- il termine di 30 giorni decorrenti dal giorno zione nei tempi lunghi che il relativo proce- successivo alla data di pubblicazione dell’av- dimento richiede, ai quali si contrappone la viso di aggiudicazione definitiva, nel caso in massima accelerazione che con il nuovo rito cui esso contenga le ragioni per cui l’ammi- il legislatore ha voluto introdurre nel settore nistrazione ha deciso di affidare il contrat- degli appalti pubblici. L’esclusione del ricor- to senza previa pubblicazione del bando. so straordinario tra gli strumenti di tutela Viceversa, nel caso in cui tale avviso sia stato comporta che l’unico rimedio attualmente omesso, o il suo contenuto non sia confor- a disposizione per censurare la legittimità me alle prescrizioni normative, il legislatore degli atti delle procedura di gara è il ricorso ha previsto un termine massimo di 6 mesi al tribunale amministrativo regionale (“sono decorrenti dal giorno successivo alla data impugnabili unicamente mediante ricorso al di stipulazione del contratto, oltre il quale il tribunale amministrativo regionale compe- ricorso non può più essere proposto. Con tale tente”) e, quindi, che il termine ultimo per disposizione, dunque, è stato introdotto un contestare la legittimità di un atto di gara è termine massimo per impugnare comunque 2. L’art. 79 del Codice dei contrat- ora molto più breve che in passato (30 giorni non superabile. La scadenza di tale termine, ti pubblici, come modificato dal D.lgs. 53/2010, disciplina le comu- anziché 120). infatti, ha effetto preclusivo a prescindere nicazioni tra l’amministrazione ag- giudicatrice e le imprese che han- Quanto invece alla previsione di nuovi termi- dalla piena conoscenza del provvedimento. no presentato la loro candidatura o la loro offerta. La nuova versione ni processuali, il legislatore ha innanzitutto Tale previsione suscita delle perplessità in dell’art. 79 stabilisce l’obbligo per le amministrazioni di comunicare dimezzato il termine per proporre ricorso quanto, se da un lato rende certo il termine d’ufficio: i) l’aggiudicazione defi- nitiva all’aggiudicatario, al con- corrente che segue nella gradua- avverso gli atti delle procedure di affida- per impugnare l’affidamento diretto, dall’al- toria, a tutti i candidati che hanno presentato un’offerta ammessa in mento stabilendo che il ricorso deve essere tro introduce nel nostro ordinamento una gara, a coloro la cui candidatura o offerta siano state escluse se han- notificato entro 30 giorni decorrenti dalla vistosa deroga a principi giuridici consoli- no proposto impugnazione avver- so l’esclusione, o sono in termini ricezione della comunicazione di cui all’art. dati in materia di impugnazione degli atti per presentare dette impugnazio- ni, nonché a coloro che hanno 2 impugnato il bando o la lettera di 79 del Codice dei contratti pubblici o, per i amministrativi. invito, se dette impugnazioni non sono state ancora respinte con bandi e gli avvisi autonomamente lesivi, dalla Per quanto concerne il primo profilo, si con- pronuncia giurisdizionale defini- tiva; ii) l’esclusione ai candidati e loro pubblicazione ovvero, in ogni altro caso, sideri che in passato il ricorso avverso un agli offerenti esclusi; iii) la decisio- ne di non aggiudicare un appalto dalla conoscenza dell’atto. Prima della novel- affidamento diretto avvenuto senza pubbli- a tutti i candidati; iv) la data di av- venuta stipulazione del contratto ai soggetti di cui al punto i). la legislativa del 2010, invece, l’art. 21 della cità poteva essere proposto entro il termine 36 TEME 10.10