Page 37 - TEME_2012-01-Gennaio
P. 37
le interviste di teme Castellano: dati di mercato negativi malgrado l’eccellenza delle aziende Il Vice Presidente di Assobiomedica, prof. Carlo Castellano, ha commentato per Teme i dati emersi da una ricerca sul settore dei dispositivi medici Durante l’ultimo Congresso della FARE, Quali sono le cifre emerse? di Enza Colagrosso celebrato lo scorso novembre a Riccione, I dati raccolti fanno riferimento al 2010 Carlo Castellano, vice Presidente di Asso- e ci parlano di un nostro mercato inter- biomedica, ha presentato i risultati di una no che muove circa 8.600 milioni di euro. ricerca sul settore dei dispositivi medici, Possiamo distinguere una domanda pub- portata avanti dalla sua Federazione blica del 73% ed una privata del 27%, ed in collaborazione con il Servizio Studi una produzione dedicata sia al mercato di Intesa Sanpaolo, la Scuola Superiore interno che all’esportazione. Sant’Anna di Pisa e l’Università degli Studi Quanti sono i lavoratori del di Milano-Bicocca. Proprio a Riccione settore? abbiamo avuto l’occasione d’incontrare Questo comparto dà lavoro a circa il professor Castellano per commentare 50.000 lavoratori occupati in 700 impre- con lui il quadro emerso dall’interessante se di produzione di cui il 15% sono mul- lavoro proposto. tinazionali concentrate per il 77% nelle regioni del Nord, il 20% al Centro e il 3% Quali obiettivi si sono dati i al Sud. C’è poi un 13% rappresentato componenti della ricerca che avete da aziende che producono componenti portato avanti nel settore dei per conto terzi. L’Italia , quale titolare di dispositivi medici? brevetti è al 15° posto nella classifica La ricerca è nata sulla base di almeno due mondiale e, quale inventore di brevetti, considerazioni: da una parte il progressi- al 14° (viene dopo Germania, UK, Francia, vo invecchiamento della popolazione e la Olanda,Svizzera e Svezia). Il settore che crescente attenzione alla qualità della vita brevetta di più in Italia è la diagnostica che rendono le tecnologie medicali, sempre in vitro, che tocca il 32,8%, seguito dagli più cruciali per favorire nuove metodologie strumenti biomedicali che ammontano al di cura e per innalzare il benessere della 32,2% e dai biomedicali al 21,9%. Mante- popolazione; dall’altra la certezza che nel niamo però un 12° posto come esportato- generale contesto di riduzione delle risorse ri. Questi dati, che oggi abbiamo, potran- finanziarie pubbliche, i dispositivi medici no essere continuamente aggiornati dal possono contribuire a migliorare l’efficien- lavoro di un Osservatorio permanente za dei sistemi sanitari, sostenendo in modo sulla produzione e ricerca dei dispositivi fondamentale le attività di prevenzione che medici che dovrebbe prendere il via pro- sempre più spazio avranno alla luce degli prio dalla nostra ricerca, per consentire di sviluppi demografici. Obiettivo della ricerca promuovere gli investimenti industriali e è stato quello di mappare il comparto dei valorizzare le nostre eccellenze in e per lo dispositivi medici. sviluppo delle tecnologie mediche. Nuovo TEME 1.12 35