Page 9 - TEME_2014_9-10
P. 9
normazione Le direttive sugli appalti nel contesto italiano Il recepimento della direttiva 2014/24/ sotto il peso del confronto concorren- Avv Lucio Angelo Lacerenza CE sugli appalti pubblici e della diretti- ziale con le imprese di dimensioni mag- Studio legale Lacerenza Roma va 2014/25/CE sugli appalti nei settori giori. dell’acqua, dell’energia, dei traspor- Tra le questioni controverse il catalo- ti e dei servizi postali può, anzi deve, go è vasto. Il tema dell’inserimento costituire l’occasione per dare voce nell’offerta economica dei costi azien- alle legittime richieste del settore e per dali della sicurezza nel caso in cui nulla fare chiarezza, a beneficio delle impre- disponga al riguardo la lex specialis se quanto delle stazioni appaltanti, sui conosce alternanza di decisioni. La ras- punti controversi nell’applicazione del segna comprende la posizione secondo vigente codice degli appalti. la quale “non è dato ritenere che sus- Il ventaglio delle voci è vasto, a partire sista l’obbligo per i concorrenti di indi- da una generale richiesta di semplifi- care in sede di offerta i costi afferenti cazione dei testi normativi che, oscuri la sicurezza” (Consiglio di Stato sez. III a causa dei colpi emendativi degli ulti- 24/6/2014 n. 3195), quella intermedia mi anni, sono sempre più sdrucciolevoli che collega la mancata indicazione degli quanto alle interpretazioni possibili, a oneri al profilo dell’anomalia dell’of- tutto favore della crescita del conten- ferta, consentendo ai concorrenti di zioso. Del pari numerose sono le cri- “specificarli successivamente, nell’am- ticità di ordine applicativo di alcune bito della fase di verifica della congruità disposizioni, come dimostrato inequivo- dell’offerta” (Consiglio di Stato sez. III cabilmente dalla mole del contenzioso 8/7/2014 n. 3484); sino alle non isolate pendente. Senza pretesa di esaustività, pronunce che sanciscono la legittimi- proverò a dare voce ad alcune richie- tà della esclusione del concorrente che ste ed a rassegnare alcune ragioni di non li abbia indicati poiché detti costi ricorrente contenzioso. Sotto un profilo “costituiscono un elemento essenziale soggettivo è fortemente avvertita l’e- dell’offerta, sicché la loro omessa indi- sigenza di irrobustire le condizioni di cazione è vicenda ricompresa nell’e- accesso al mercato delle microimprese, lenco delle cause specifiche di esclu- come definite dall’art. 2, comma 3 della sione previste dall’art. 46, I comma bis Raccomandazione 2003/361/CE della del Dlgs 163/2006” (TAR Veneto sez. I Commissione, ovvero quelle che occu- pano meno di 10 persone e realizzano Si ritiene necessaria l’indicazione un fatturato annuo inferiore a 2 milioni di euro, e che nella realtà italiana costi- dei costi “in modo analitico, così tuiscono oltre il 90% sul totale delle da consentire l’esatta valutazione imprese. Si tratta spesso di operatori fortemente specializzati nelle rispetti- della congruità dell’offerta ve aree di competenza, manifatturieri, costruttori od artigiani in possesso di stessa” (TAR Veneto sez. I elevate qualificazioni professionali che faticano a trovare accesso al mercato 18/4/2014 n. 536) TEME 9/10.14 7
   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14