Page 10 - TEME_2014_9-10
P. 10
normazione 5/3/2014 n. 299). Ed anzi la sensibilità per tutte le potenziali richieste. Sotto degli interessi tutelati dalla norma di un profilo procedurale l’impossibilità riferimento (art. 87, comma 4 del D.Lgs. di presentare almeno due referenze da 163/2006) induce a ritenere necessaria parte delle imprese, soprattutto quelle l’indicazione dei costi “in modo anali- di piccole dimensioni, crea una barriera tico, così da consentire l’esatta valuta- all’accesso agli appalti. La norma (art. zione della congruità dell’offerta stessa” 41, comma 3, D.Lgs. 163/2006) che (TAR Veneto sez. I 18/4/2014 n. 536). consente al concorrente, non in grado Altro istituto controverso, sotto un pro- per giustificati motivi di presentare le filo ricostruttivo, è l’avvalimento (art. referenze, di provare la propria capa- 49 D.Lgs. 163/2006) rispetto al quale cità mediante altro documento consi- la mole di censure che colpisce soprat- derato idoneo dalla stazione appaltante tutto la legittimità dei contratti - che apre, tuttora, scenari indefiniti poichè molto spesso si limitano a riprodurre la solo poche avvedute amministrazioni formula codicistica della messa a dispo- indicano nella lex specialis i documenti sizione delle risorse necessarie per tutta alternativi, mentre nella maggior parte la durata dell’appalto - è indice della dei casi si limitano a riportare la for- necessità di ancorare lo strumento a mula codicistica, lasciando all’operatore parametri normativi certi nella dire- la scelta, spesso contestata, di produrre zione di assicurare serietà alla messa a i bilanci societari. Capitolo altrettan- disposizione delle risorse necessarie di to delicato per l’impatto che riveste cui è carente il concorrente; soprattut- nella selezione del miglior operatore to quando ad essere oggetto di prestito sul mercato è il tema degli appalti di sono requisiti connessi ad attività sen- cui all’Allegato II A e II B del D. Lgs. sibili come la iscrizione agli albi spe- 163/2006, trattandosi di un ampio cialistici, a partire da quello dei gestori catalogo di servizi (dalle pulizie ai ser- ambientali sul quale sussistono diversità vizi finanziari, ai servizi sociali e sani- di pronunce quanto alla sua percorri- tari, a quelli ricreativi, solo per citarne bilità (in senso positivo TAR Campania alcuni) la cui aggiudicazione sfugge a Napoli sez. VIII 4/7/2013 n. 5153, di gran parte delle norme del codice degli contrario avviso TAR Lazio Roma sez. II appalti, tranne il caso in cui la stazione ter 22/12/2011 n. 10080). Sul capitolo appaltante si sia autovincolata all’ap- dei requisiti di capacità economico- plicazione di ulteriori rispetto a quelle finanziaria, la voce degli imprenditori previste dall’art. 20 del D.Lgs 163/2006. è alta per il costo, talvolta eccessivo, La rassegna delle criticità potrebbe non richiesto dagli istituti di credito per l’ot- terminare ove si considerino le incer- tenimento delle referenze bancarie che, tezze interpretative sorte a margine nella maggior parte dei casi, sono costi- dell’applicazione dell’art. 38 in tema di tuite da format adattabili dalle banche requisiti generali di partecipazione alle gare, della disciplina delle ATI o della Strillo l’avvalimento rispetto normativa sulle SOA. Il Legislatore, nella al quale la mole di censure che sua saggezza, saprà attuare le direttive comunitarie coniugando i principi che colpisce soprattutto la legittimità da esse promanano ed adattandoli al caso italiano, dando voce alle stazioni dei contratti è indice della appaltanti ed alle categorie imprendito- necessità di ancorare lo strumento riali, eliminando le ombre normative che hanno per molti versi rallentato (talora a parametri normativi certi paralizzato) il settore degli appalti pub- blici nel nostro Paese. 8 TEME 9/10.14