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i nuovi consumi energetici tizzazione invernale ed estiva. Le osserva- del costo dell’ energia (gas metano) del 5%. zioni riguardavano una superficie utile pari I costi dei materiali sono ricavati dai preven- a 1140 m , un volume riscaldato pari a 4640 tivi pervenuti da aziende del settore. In seguito 2 m e una superficie esterna pari a 2300 m . all’inserimento di un cappotto isolante sulle 2 3 Le rilevazioni offerte dall’audit energetico pareti esterne la classificazione energetica hanno consentito di classificare l’edificio dell’edificio è classe C, l’installazione di caldaia entro la classe D per il riscaldamento ed ha a condensazione e dell’isolamento delle pareti ravvisato un’incongruità tra i consumi reali esterne con 8 cm di polistirene espanso porta e i consumi calcolati per la climatizzazione alla collocazione entro la classe B. Inoltre si invernale. A fronte di un consumo calcolato è proposto l’impiego di pompe di calore a pari ad un fabbisogno di gas metano di circa gas aria/acqua modulari che, coordinate da 16.343 Nm /anno, infatti si è riscontrato una moderna regolazione elettronica, assi- 3 dalle bollette pervenute un consumo reale curano in ogni momento il più adeguato pari a 20.905 Nm /anno. Ciò potrebbe essere apporto di calore, riducendo pesantemente 3 causato sia da un’irregolare gestione della l’intermittenza funzionale causa di cospicui regolazione tramite i termostati installati nei decadimenti del rendimento di produzione singoli ambienti (temperature superiori ai stagionale. In questo caso, l’installazione di 22°C) sia da una non conforme gestione dei pompe di calore ad alta efficienza permette ricambi d’aria (finestre aperte). Al fine di mini- alla struttura, in origine di Classe D, di acce- mizzare i consumi, sono stati effettuati degli dere in Classe C. studi sulle possibilità di miglioramento della La diagnosi energetica assume poi un ruolo struttura esistente. fondamentale anche per quanto riguarda la Le simulazioni riguardano: costruzione di nuovi edifici, ruolo che le viene 1.Inserimento di un cappotto isolante sulle riconosciuto da una serie di normative: la pareti esterne; Direttiva Europea 2002/91/CE del Parlamento 2.Installazione di pannelli solari termici per e del Consiglio del 16 dicembre 2002 sul la produzione di ACS; rendimento energetico degli edifici impone, 3.Installazione di una caldaia a condensa- tra le varie cose,che, a decorrere dal 2006, si zione. debba obbligatoriamente procedere alla certi- Le analisi economiche (VAN e CUT OFF PERIOD) ficazione energetica degli edifici. Questa sono state svolte considerando il tasso di procedura era già stata introdotta in Italia sconto (r) del 4% e un tasso di crescita (g) dalla legge 10/1991, ma non era mai stata attuata per l’assenza delle pur previste, ma Il rendimento energetico è la mai emanate, regole tecniche di attuazione, quantità di energia effettivamente inizialmente spettanti ai Ministeri di compe- tenza e successivamente demandate alle consumata o che si prevede Regioni. La pubblicazione della Direttiva che, possa essere necessaria ricordiamo, è vincolante per gli Stati membri, ha reso di grande attualità questo tema, come per soddisfare i vari bisogni è testimoniato dall’istituzione di commis- connessi ad un uso standard sioni e gruppi di lavoro legislativi e norma- dell’edificio, compresi, fra gli altri, tivi, dall’organizzazione di convegni, corsi e seminari. La direttiva richiede agli stati membri il riscaldamento e il raffreddamento. di provvedere affinché gli edifici di nuova 6 TEME 7/8.08
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