Page 14 - 2010-LugAgo-07_08
P. 14
normazione tale previsione, infatti, si prestava ad un ché in tale ipotesi la selezione dei con- utilizzo arbitrario da parte delle Stazioni traenti risulta già effettuata “a monte”, appaltanti, finalizzato a porre il concor- in sede di aggiudicazione dell’accordo rente-ricorrente di fronte al “fatto com- quadro: sicché eventuali contestazioni piuto” della stipulazione del contratto, avrebbero dovuto essere proposte in tale rendendo così sicuramente più difficol- fase), ovvero in caso di affidamento di toso l’accesso alla tutela cautelare. appalti specifici, basati su un sistema Il legislatore nazionale ha comunque dinamico di acquisizione, di cui all’art. esercitato la facoltà, riconosciuta dall’art. 60 del D.Lgs. 163/2006 (perché anche in 2ter della Dir. 2007/66/CE, di derogare al tale ipotesi i singoli appalti -riguardan- termine dilatorio, ma solo al ricorrere di ti forniture di beni e servizi tipizzati e ipotesi tassative, che riguardano essen- standardizzati, di uso corrente- vengono zialmente i casi in cui non dovrebbero assegnati “a valle” di una procedura di sussistere esigenze di tutela di soggetti evidenza pubblica preordinata proprio terzi, rispetto all’aggiudicatario. all’istituzione del sistema dinamico di Ciò si verifica, in primo luogo, nel caso in acquisizione e all’ammissione allo stesso cui, in seguito alla pubblicazione dell’at- di tutti gli offerenti che abbiano soddi- to (bando o avviso) con cui sia indetta sfatto i criteri di selezione e presentato una gara, si verifichi contemporanea- un’offerta congrua: sicché valgono le mente che sia presentata una sola offer- medesime osservazioni svolte a proposito ta e non sia stata proposta alcuna impu- dell’accordo quadro). gnazione avverso il bando o la lettera di Peraltro, il legislatore nazionale, pur invito alla gara, oppure “queste impugna- avendo soppresso -come si è appena zioni risultano già respinte con decisione visto- la possibilità di derogare al termi- definitiva” (art. 11, comma 10bis, lett. a), ne dilatorio per la stipulazione del con- D.Lgs. 163/2006, aggiunto dall’art. 1 del tratto in caso di “urgenza”, ha introdotto D.Lgs. 53/2010). (all’art. 11, comma 9, D.Lgs. 163/2006) Ma si verifica anche nel caso in cui l’ag- una previsione che consente comunque giudicazione dell’appalto sia stata dispo- alla Stazione appaltante di avviare anti- sta in attuazione di un “accordo quadro” cipatamente l’esecuzione del contratto di cui all’art. 59 D.Lgs. 163/2006 (per- (non ancora stipulato). Di particolare rilievo è la circostanza che tale facol- Il termine dilatorio (o sospensivo), tà può essere esercitata anche durante il periodo di sospensione obbligatoria istituto fortemente voluto a di cui all’art. 11, comma 10, cit. “nelle livello comunitario, è il primo procedure in cui la normativa vigente passo per offrire agli operatori non prevede la pubblicazione del bando di gara, ovvero nei casi in cui la mancata economici una garanzia di tutela esecuzione immediata della prestazione dedotta nella gara determinerebbe un giurisdizionale effettiva, in caso grave danno all’interesse pubblico che di partecipazione a procedure di è destinata a soddisfare, ivi compresa la perdita di finanziamenti comunitari”. affidamento di contratti pubblici Tale ultima previsione desta non poche 12 TEME 7/8.10
   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19