Page 18 - 2010-LugAgo-07_08

gestione (In)certezza del diritto e società pubbliche: l’idillio continua Gerardo Guzzo Il presente articolo, attraverso l’analisi di depositata il successivo 18 febbraio, che Professore di alcune significative pronunce giurispru- compie un articolato ed invero puntua- Organizzazione Aziendale presso l’Università degli Studi denziali, vuole stigmatizzare ancora una le richiamo della giurisprudenza e delle della Calabria e partner in New York volta il clima di estrema incertezza e flu- novità legislative succedutesi nel corso dello studio legale idità che si respira nel complesso univer- del tempo nel tentativo di armonizzare Cristofano, Guzzo & Associates so delle società pubbliche, a riprova della una disciplina, sin dai tempi della sen- circostanza che le ultime vicende legi- tenza “Teckal”, flagellata da pronunce slative, lungi dall’aver introdotto un con- contraddittorie che hanno dato la stura solidato sistema organico di norme paci- alla recente novella introdotta dal legi- ficamente interpretabili, hanno finito per slatore italiano con l’articolo 23-bis della alimentare ulteriormente una situazio- legge n. 135/08, di seguito modificata ne di intollerabile confusione. In questo dall’articolo 15 della legge n. 166/09, quadro, dai contorni piuttosto rarefat- innanzi richiamato. In una cornice così ti, si colloca il ricorso per legittimità sfumata, dai contenuti sempre piutto- costituzionale proposto dalla Regione sto mutevoli, rientra, a pieno titolo, la Puglia avverso l’articolo 15 della legge sentenza del T.a.r. Puglia – Lecce, n. 622, n. 166/09, censurato per sospetta viola- del 24 febbraio 2010 che ha affrontato zione degli articoli 114 e 117, comma 3, un tema di assoluta novità per quanto della Carta, seguito da quello proposto riguarda il mondo delle partecipazio- da altre sei Regioni. Lo stesso Consiglio ni pubbliche: quello delle “quote rosa”. di Stato, con la sentenza della sezione V, Con un dictum fortemente innovativo, n. 1282, del 5 marzo 2010, affermando i giudici pugliesi hanno ritenuto che il il principio dell’extraterritorialità delle rispetto del principio delle pari oppor- società a capitale interamente pubbli- tunità trovi applicazione anche nei con- co o misto, di cui all’articolo 13 del d.l. fronti degli enti strumentali in sede di n. 223/06, riconoscendone la capacità nomina degli amministratori e dei sin- di concorrere alla stessa stregua di un daci da parte dell’organo che ha la rap- comune competitor privato - sempre che presentanza pubblica, introducendo nel non producano beni e servizi strumentali circuito giurisprudenziale un principio di alle attività degli enti costituenti o par- assoluta importanza. tecipanti - ha contribuito, a sua volta, a creare un certo allarme negli addetti ai La sentenza n. 1282 del 5 marzo lavori per l’impatto destinato a produrre 2010 della sezione V del Consiglio di dalla decisione sulle dinamiche concor- Stato renziali. Peraltro, si tratta di un arresto La pronuncia in rubrica del supremo che segue da vicino la determinazione organo di giustizia amministrativa n. 2 dell’AVCP, del 12 gennaio 2010, affronta un tema fortemente dibattu- 16 TEME 7/8.10