Page 21 - 2010-LugAgo-07_08
P. 21
gestione Il ricorso per legittimità costituzionale diritto comunitario - ha imposto l’osser- n. 6 della Regione Puglia depositato il vanza di talune condizioni legittimanti 18 gennaio 2010 l’attribuzione diretta della gestione di Il ricorso per legittimità costituzionale determinati servizi a soggetti “interni” depositato dalla Regione Puglia il 18 alla compagine organizzativa dell’au- gennaio 2010 certifica, ulteriormente, torità pubblica (…)”. In altri termini, la la sostanziale incertezza che, a tutt’og- natura derogatoria dell’affidamento in gi, ancora governa la materia dei servizi house impone, gioco forza, la codifica- pubblici locali di rilevanza economica . zione di limiti stringenti nella scelta e 3 Nello specifico, la Regione Puglia ha tanto in ragione delle pericolose rica- impugnato l’articolo 15 della legge n. dute che tale forma di gestione può 166/09 per sospetta violazione degli produrre sul corretto funzionamento articoli 114 e 117, comma 3, della Carta. del mercato dei servizi pubblici locali. In particolare, le disposizioni in paro- La naturale conseguenza che discen- la sarebbero illegittime “(…) in quanto de da tale stato di fatto è, appunto, limitano la potestà legislativa regionale l’affievolimento della libertà di scelta di disciplinare il normale svolgimento tra il sistema ordinario di affidamen- del servizio pubblico da parte dell’en- to della gestione e quello derogatorio, te, sottoponendo tale scelta a vincoli senza che, tuttavia, quest’ultima opzio- sia sostanziali (“le peculiari caratteri- ne sia preclusa alle amministrazioni. In stiche economiche sociali ambientali quest’ottica, del resto, la giurisprudenza e geomorfologiche del contesto terri- comunitaria e nazionale si sono spese toriale di riferimento, non permettono nel corso degli anni, e non senza evi- un efficace e utile ricorso al mercato”) denti contraddizioni, al fine di meglio che procedurali (“l’onere di trasmettere definire contenuti e limiti dei due pre- una relazione contenente gli esiti della supposti legittimanti un affidamento in predetta verifica all’Autorità Garante house: il controllo analogo e il concetto della concorrenza e del mercato e alle di prevalenza dell’attività. La discipli- autorità di regolazione di settore, ove na nazionale, rispetto all’elaborazione costituite, per l’espressione di un parere giurisprudenziale europea e interna, sui profili di competenza”)”. Così facen- ha indubbiamente introdotto un ulte- do, il legislatore avrebbe privato l’am- riore elemento costituito proprio dalle ministrazione della possibilità di operare “peculiari caratteristiche economiche, una “(…) valutazione comparativa (….) sociali, ambientali e geomorfologiche fra tutte le possibili opzioni di scelta del contesto territoriale di riferimento”, della forma di gestione (…)”. Sul punto, ma nella sostanza non ha inteso pri- tuttavia, è facile gioco rilevare quanto è vare la pubblica amministrazione della 3. stato debitamente riportato proprio nel libertà di scelta tra il sistema ordina- Pare opportuno evidenziare che corpo del ricorso, vale a dire che “(…) la rio di gestione e quello derogatorio, in anche le regioni Toscana, Liguria, Emilia-Romagna, Marche, Umbria e giurisprudenza della Corte di Giustizia - quanto si è limitata a cercare un giusto Piemonte hanno sollevato contestual- mente alla regione Puglia la questione proprio al fine di assicurare il rispetto di equilibrio tra il principio di autonomia, di legittimità costituzionale innanzi al giudice delle leggi in ordine all’arti- tali regole e sul presupposto che il siste- cristallizzato nell’articolo 114 della colo 15 della legge n. 166/09 per so- ma dell’affidamento in house costitui- Costituzione, e quello della tutela della spetta violazione degli articoli 3, 5, 114, 117, comma 4, e 118 della Carta, sca un’eccezione ai principi generali del concorrenza dettato dall’articolo 117, riproducendo, grosso modo, le stesse censure. TEME 7/8.10 19