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gestione dall’articolo 50, comma 8, del d.lgs. n. ipotesi del genere, avvenga in base alla 267/2000, affermando l’applicabilità del circostanza che il Comune operi come principio costituzionale di pari oppor- autorità pubblica preposta al controllo tunità all’accesso agli uffici pubblici, ed al coordinamento della società, il che anche mediante nomina diretta, e que- consente, ai fini della determinazione sto indipendentemente da un intervento della giurisdizione, anche di superare il normativo o specificativo di dettaglio. Si richiamo compiuto dallo statuto all’arti- tratta, pertanto, di una sentenza corag- colo 2439 del codice civile che, in quan- giosa che va accolta con favore. In ter- to norma di carattere sostanziale, risulta mini più specifici, il T.a.r. Lecce opera assolutamente irrilevante a tale scopo. un’attenta ricostruzione dei sistemi di Quanto all’aspetto più innovativo della governance vigenti all’interno delle pronuncia, vale a dire l’applicazione del società in house evidenziando come principio della parità di trattamento ai i requisiti della totale partecipazione casi di nomina diretta anche all’inter- pubblica, della realizzazione dell’attività no di società pubbliche, il T.a.r. pugliese esclusivamente in favore dei soci (nella afferma, con coraggio, il principio in fattispecie del Comune di Lecce) e del base al quale la derivazione costitu- controllo sia “strutturale” (mediante zionale dello stesso ne determinerebbe nomina degli organi amministrativi e l’immediata e concreta applicazione nei di controllo) che “funzionale” (sull’atti- rapporti intersoggettivi indipendente- vità svolta), da parte dell’ente pubbli- mente dalla presenza o meno di norme co, concorrano a garantire all’azioni- integrative di dettaglio. Indubbiamente, sta pubblico l’esercizio di un controllo questo è il passaggio più controverso analogo a quello svolto nei confronti ma anche più interessante dell’intera dei propri servizi. La conseguenza di sentenza in quanto stabilisce una sorta tale situazione sarebbe la sostanziale di auto-applicabilità dei principi costi- subordinazione gerarchica della società tuzionali, appena mediati da una dispo- di gestione nei confronti dell’ente pub- sizione programmatica, sulla scorta di blico in quanto completamente priva di un’interpretazione storico evolutiva di una propria autonomia imprenditoriale una fonte ordinaria. A parere dei magi- e di una propria capacità decisionale. strati, infatti, “(…) non è corretto parlare Una volta inquadrata l’affidataria del di norme ad efficacia programmatica in servizio in house nell’ambito degli enti contrapposizione a norme ad efficacia strumentali, i giudici hanno compiuto il obbligatoria, e ciò in quanto ogni norma passo successivo che riguarda l’inqua- giuridica è per sua stessa natura obbli- dramento giuridico dell’atto di nomina gatoria, se non altro per il solo fatto di dei rappresentanti del Comune. Secondo essere inserita in un ordinamento nor- i magistrati pugliesi, si tratta di un atto mativo che valga a qualificarla come di alta amministrazione i cui riferimenti tale (…)” con la conseguenza che l’ef- di diritto positivo andrebbero ricercati ficacia delle norme cosiddette pro- nell’articolo 50, comma 8, del d.lgs. n. grammatiche “(…) non rimarrà sospesa, 267/2000 . La conclusione cui approda occorrendo invece ricavare, dall’intero 10 9. Per una consultazione integrale del il collegio leccese discende dal fatto che “sistema”, limiti e modalità connesse testo della sentenza si rimanda a www.public-utilities.it, marzo 2010. la nomina degli organismi societari, in all’esercizio di siffatto diritto (…)”. La 24 TEME 7/8.10