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istituto della revisione dei prezzi marzo 2010, n. 1085). Trattandosi di un di Stato, sez. V, 9 giugno 2009, n. 3569). diritto soggettivo del privato contraente, il L’assenza dei criteri predeterminati dal suo esercizio trova un limite unicamente legislatore non impedisce quindi la revisio- nella intervenuta decorrenza del termine ne dei prezzi contrattuali, rimanendo inal- di prescrizione quinquennale (art. 2948, n. terato il potere-dovere dell’Amministrazio- 4, cod. civ.). ne di svolgere comunque un’istruttoria che conduca ad un esito motivato sulla base di I criteri di quantificazione tale ulteriore parametro. La giurisprudenza In relazione alla misura della revisione il ha avuto modo di precisare che l’Ammi- legislatore ha dettato il criterio da utiliz- nistrazione, prima di riconoscere l’ade- zare per la determinazione della stessa, guamento revisionale, deve in ogni caso facendo a tal fine riferimento agli esiti effettuare un’istruttoria volta ad accerta- delle rilevazioni semestrali effettuate re la misura della revisione la cui entità è dall’ISTAT in ordine ai prezzi di mercato rimessa ad una valutazione discrezionale dei principali beni e servizi acquisiti dalle della P.A. (a tal fine – aggiunge la giuri- Amministrazioni Aggiudicatrici (art. 7, sprudenza – è necessario “che le PP.AA. comma 5 del D.lgs. n. 163/2006 così operino avendo presente il miglior prez- come richiamato dall’art. 115 del D.lgs. n. zo di mercato” e avendo a mente “natura 163/2006) e alla determinazione effettua- dei servizi offerti, andamento dei mercati, ta annualmente dall’Autorità di Vigilanza innovazioni tecnologiche”; TAR Lombardia, dei costi standardizzati per tipo di servi- Milano, III, 9 febbraio 2004, n. 649). zio e fornitura in relazione alle specifiche L’utilizzo del parametro FOI “non esime la aree territoriali (art. 7, comma 4, lett. c del stazione appaltante dal dovere di istruire medesimo testo normativo). il procedimento tenendo conto di tutte Ad ogni modo il “modello istruttorio” le circostanze del caso concreto al fine di descritto è stato introdotto soltanto al fine esprimere la propria determinazione discre- di orientare l’operato della P.A. Ne conse- zionale, ma segna il limite massimo oltre gue che l’eventuale carenza delle rileva- zioni statistiche semestrali di cui sopra non esclude l’operatività della disciplina in Per quanto riguarda esame. il dies a quo a partire dal Gli elenchi degli indici prezzi di cui al comma 5 dell’art. 7 del D.lgs. 163/2006 quale va calcolata la revisione non sono mai stati composti e pubblicati dei prezzi, la giurisprudenza e così, vista tale mancanza, la giurispru- ha precisato che il meccanismo denza si è orientata nel senso di appli- care come parametro di calcolo della revisionale si applica solo variazione dei prezzi stimati sui consumi ai contratti di durata non delle famiglie degli operai ed impiegati, il inferiore ai sei mesi, essendo cosiddetto indice FOI, pubblicato mensil- mente dall’Istat (T.A.R. Puglia, Bari, sez. I, semestrale il termine di 19 marzo 2010 n. 1085; T.A.R. Veneto, sez. pubblicazione degli elenchi dei I, 1° febbraio 2010, n. 236; Cons. di Stato, sez. VI, 15 maggio 2009 n. 3003; Cons. prezzi rilevati dall’ISTAT TEME 7/8.10 29