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pubbliche gare Sulla commissione giudicatrice Perché, nelle procedure di gara, i manager degli acquisti pubblici introducono comportamenti illogici, aggiungono doppioni inutili e dannosi mentre omettono le soluzioni semplici? Comportamenti illogici di partecipare alla selezione. Quello della Dott. Marco Molinari Già in passato si era evidenziata “una trasparenza, indica una regola che attiene Consigliere ATE stranezza” relativamente al nostro modus alla esigenza di definire preventivamen- agendi quando valutiamo l’offerta econo- te le modalità di valutazione delle offerte micamente più vantaggiosa, essendo soliti e di garantire, ex post, la leggibilità delle prevedere nella lex specialis di gara che decisioni assunte dalla stazione appaltante. qualità e prezzo siano valutati in tempi Non esiste quindi alcuna regola espressa, e diversi e da soggetti diversi, pur senza che nemmeno pronunce della Corte di giusti- una norma nazionale o comunitaria lo zia, che si spingano ad affermare l’obbligo imponga. Anche per la giurisprudenza, sep- incondizionato delle stazioni appaltanti di pur ballerina, il principio della pubblicità è assicurare sempre (anche nelle ipotesi di inderogabile solo in relazione alla fase di procedure con il criterio dell’offerta eco- apertura dei plichi e della Busta “A” con- nomicamente più vantaggiosa) la pubblicità tenente la documentazione amministrativa della fase di apertura dell’offerta economi- richiesta per l’ammissione alla gara, mentre ca ... (omissis) ... Nel diritto interno, ai sensi può ben essere derogato allorché la com- dell’art. 83 comma 4, del D. Lgs 163/2006 missione debba procedere ad una specifica i principi di trasparenza e pubblicità nei valutazione tecnica delle offerte, il che si bandi/capitolati sono garantiti stabilendo verifica nel caso di aggiudicazione secon- anticipatamente i criteri di valutazione, i do il criterio dell’offerta economicamente loro pesi e i loro sub pesi ed anche i criteri più vantaggiosa (C.d.S 2235/2000, C.d. S. motivazionali. Anche i generali principi di 2010/2006). Dello stesso tenore è la sen- trasparenza e partecipazione dell’attività tenza CdS 4520/2008: “Se nessuna pre- amministrativa, stabiliti dalla L. 241/1990 e scrizione della lex specialis di gara impone smi, non si accompagnano alla previsione di di procedere all’apertura delle offerte in regole che impongano, in modo costante seduta pubblica, bisogna stabilire se esista ed inderogabile, la verificabilità immediata un’apposita norma o un principio generale delle operazioni compiute dall’amministra- che prescriva l’inderogabile assoggetta- zione...”. mento alla pubblicità delle operazioni di Anche recentemente il C.d.S. con senten- gara… (omissis)…. Nella disciplina comuni- za 3634/2010 ha ribadito che “Non si può taria, il principio della pubblicità non indi- ritenere che la pubblicità della seduta in ca l’obbligo della stazione appaltante di cui viene esaminata l’offerta economica consentire la fisica presenza alle operazioni sia un principio inderogabile. La regola è di gara dei rappresentanti di tutti i concor- infatti affermata in una fonte di secondo renti, ma prescrive a ciascuna amministra- grado (il regolamento di contabilità gene- zione di rendere nota la propria intenzione, rale dello Stato, r.d. n. 827/1924), ed ha una per permettere a tutti i soggetti interessati sua ragion d’essere nelle procedure di gara TEME 9.10 15