Page 30 - TEME
P. 30
dibattito modo necessario che la nuova stagione di questa nuova stagione di riforme, incidendo riforme debba essere partecipata da parte nel processo legislativo che è già in essere. della comunità dei professionisti, attori del servizio sanitario. SVILUPPO PROFESSIONALE Tale comunità però, forse, ancora oggi non Il cambiamento in atto nelle Aziende sani- esiste in maniera strutturata. tarie comporta una profonda rivisitazione di Lo spirito della proposta attuale è proprio tutti i ruoli aziendali. quello di costituire tra tutti i professionisti Per quanto riguarda il settore amministra- che agiscono in sanità (medici, dirigenti sani- tivo delle aziende, è profondamente sentita tari, dirigenti tecnici, professionali, ammini- la necessità di implementare la professio- strativi,funzionariepersonalesanitariotutto, nalità degli operatori di tutti i livelli, dal ma anche Direttori Generali, Direttori Sani- comparto alla dirigenza. tariedAmministrativi)unlegamebasatosulle Tale necessità comporta come conseguenza competenze specifiche di ognuno. la creazione di percorsi professionali certi e L’obiettivo è il confronto su temi e principi ben supportati da strumenti di formazione generali che ispirano il servizio sanitario continua, sia d’aula che sul campo. nazionale/regionale nonché su temi speci- In sostanza, non è più possibile permettere fici che coinvolgono trasversalmente tutti i che lo sviluppo di funzioni aziendali fonda- professionisti della sanità. mentali possa essere lasciato alla buona Su questa base, la FARE e tutte le associa- volontà dei singoli; non è altresì ipotizzabile zioni regionali dei provveditori economi che a detti settori possano essere assegnati devono invitare le altre associazioni dei operatori (di tutti i livelli) privi della forma- professionisti (le associazioni medico scien- zione ed esperienza necessarie alla buona tifiche attraverso la FISM, l’ANDMDO, la conduzione dei compiti affidati. SIFO, la FIASO, FEDERSANITA’ ANCI, la SIAIS Da questo punto di vista è auspicabile, anche e tutte le altre) a confrontarsi, dal punto di in sede di eventualeriformadelD.Lgs502/92, vista scientifico, sulle sfide che ci aspet- che per il settore amministrativo venga inse- tano in un prossimo futuro per riuscire a rital’obbligatorietàdellaformazionecontinua; portare le esperienze accumulate nella peraltro verso tale obiettivo si sta muovendo gestione diretta del servizio Sanitario in una regione importante come la Lombardia. Nel settore amministrativo Se la formazione continua è un obiettivo importante, non può passare inosservato che delle aziende, è profondamente essa sia un processo che si situa a valle del sentita la necessità di percorso di selezione del personale. implementare la professionalità Occorre quindi agire anche a monte, creando percorsi selettivi che potrebbero rimanere degli operatori di tutti i livelli, anche simili agli attuali nella fase di recluta- dal comparto alla dirigenza.Tale mento (anche se sarebbero auspicabili sele- zioni mirate); ma che, in una fase successiva, necessità comporta la creazione devono prevedere obbligatoriamente corsi di percorsi professionali intensivi d’aula e affiancamento operativo, ben supportati da strumenti per favorire l’inserimento del soggetto sele- zionato nell’ambito del settore di assegna- di formazione continua. zione.Taleprocessocontinuodovrebbeessere 30 TEME 11/12.09