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pubbliche gare L’Autorità di Vigilanza ha avuto modo di tive: in tal caso non si creerebbero dubbi chiarire che con il nuovo comma 1-bis non essendovi spazio per discrezionalità dell’articolo 46, la legittimità dell’esclu- perpetuate dalla Stazione Appaltante. Al sione viene ancorata non più all’espres- contrario, nel caso in cui il partecipante sa previsione del bando o ad un’indagine violi una prescrizione che non è legislati- successiva sull’utilità e ragionevolezza vamente sanzionata la stazione appaltante della clausola violata, ma ad un giudi- si vedrà costretta a valutare se, in concre- zio preventivo e generale che si esprime, to, l’inosservanza de qua possa comportare una volta per tutte, con la codificazione le conseguenze previste dal comma 1-bis di regole puntuali da parte del legislatore dell’art. 46 del Codice ovvero: e con la redazione dei cd. bandi-tipo da • incertezza assoluta sul contenuto parte dell’Autorità di Vigilanza sui con- dell’offerta; tratti pubblici. • incertezza assoluta sulla provenienza La sanzione di nullità, in luogo di quella dell’offerta, per difetto di sottoscrizione classica dell’annullabilità dell’atto ammi- o di altri elementi essenziali; nistrativo, induce a ritenere che le clau- • non integrità del plico contenente l’of- sole di bandi e lettere invito, che preve- ferta o la domanda di partecipazione dano cause di esclusione non consentite, tale da far ritenere, secondo le circo- siano automaticamente inefficaci e vada- stanze concrete, che sia stato violato il no disapplicate dal seggio di gara, senza principio di segretezza delle offerte; necessità di annullamento giurisdizionale. • altre irregolarità relative alla chiusura Da un lato, quindi, v’è la possibilità che l’e- dei plichi, tale da far ritenere, secondo sclusione venga già sancita da norma posi- le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. La redazione dei In tal senso, l’AVCP, nel documento di bandi-tipo consente di supplire consultazione del 2 agosto 2011, ha rile- alla mancanza di una norma vato le principali problematiche in cui potrebbe incorrere la Stazione Appaltante ricognitiva della violazioni nell’ambito di tutte quelle circostanze che comportanti l’esclusione dalle non sono di immediata rilevazione (come lo è invece la consegna di un plico non gare e costituisce un parametro integro o contenente buste non sigilla- certo con cui misurare la te): “In linea generale, può osservarsi che la stazione appaltante, sul presupposto correttezza dell’operato delle necessario (ma non sufficiente) della vio- stazioni appaltanti. Si trattadi lazione della prescrizione normativa (e, quindi, di quanto previsto dai bandi tipo), uno strumento flessibile che dovrà innanzitutto valutare la natura permette di assicurare un elevato dell’inadempimento, al fine di verificare se lo stesso produce le conseguenze previste grado di standardizzazione nelle dall’art. 46, comma 1-bis. Nel caso dell’of- procedure di gara ferta sprovvista di cauzione provvisoria, ad esempio, può ritenersi che ciò comporti 22 TEME 3.12
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