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normazione di organizzazione). Prendendo in prestito selezionare e formare i dipendenti che una formulazione usata spesso dalla Corte operano nei settori più esposti. dei conti, si ha colpa di organizzazione in 3. verifica l’efficace attuazione del piano e presenza di un’organizzazione pubblica della sua idoneità, nonché a propone le organizzata confusamente, gestita in modo necessarie modifiche allo stesso nei casi inefficiente, non responsabile e non respon- in cui si riveli non funzionante o oggetto sabilizzata. Il comma 59 dell’art. 1 stabilisce di violazioni, ovvero risulti da riconfor- che le disposizioni di prevenzione della cor- mare ai mutamenti organizzativi o fun- ruzione di cui ai commi da 1 a 57 dello stes- zionali nel frattempo intervenuti; so art. 1 sono di generale applicazione per 4. verifica, d’intesa con il dirigente com- tutta la pubblica amministrazione essendo petente, dell’effettiva rotazione degli qualificate, dette disposizioni, come norme incarichi negli uffici ritenuti più esposti interposte quale diretta attuazione del prin- ai rischi di corruzione, oltreché ad assi- cipio di imparzialità di cui all’art. 97 della curare la formazione del personale. Costituzione. Il responsabile è individuato 5. pubblica nel sito web dell’ammini- dalla legge “di norma nel segretario, salva strazione una relazione recante i risul- diversa e motivata determinazione.” tati dell’attività svolta e la trasmette La decisione di ricorrere ad altro dirigente all’organo di indirizzo politico si configura come eccezionale rispetto al dell’amministrazione. Negli enti locali criterio ordinario del ricorso al segretario l’organo di indirizzo politico cui fa rif- e richiede adeguata motivazione. Non pare erimento in questo caso la legge deve che la motivazione possa trovare fonda- essere inteso nel Consiglio nell’ambito mento su elementi soggettivi attinenti della sua funzione di organo di controllo la professionalità del segretario, infatti politico-amministrativo ex art. 42 TUEL l’assegnazione nel comune e nella provincia L’efficace svolgimento del ruolo affidato richiede l’iscrizione all’Albo che costituisce dalla legge, presuppone che il responsabile attestazione di idoneità e possesso dei req- possa esercitare conseguenti poteri che uisiti per la copertura dell’incarico nell’Ente. incidano sugli assetti di carattere organiz- Quindi solo una motivazione di carattere zatorio e funzionale idonei ad attuare le oggettivo e organizzativo potrebbe gius- previsioni del piano e che dovranno tenere tificare l’utilizzo dell’ipotesi eccezionale di conto delle situazioni organizzative degli ricorso ad altro dirigente. L’organo (di indi- enti, con particolare riguardo a quelli piccoli rizzo politico) competente alla nomina del dove, per esempio, il criterio della rotazione responsabile della prevenzione della corru- non potrà essere certo posto in essere nella zione è stato individuato nel sindaco o nel stessa maniera di un ente di grandi dimen- presidente, ritenendosi che la nomina del sioni. Si segnala inoltre l’estrema importan- responsabile rientri nella sfera di potestà di za che rivestiranno i c.d. referenti dell’anti- nomina e di definizione degli incarichi di- corruzione che ogni ente potrà individuare rigenziali dell’organo monocratico dell’ente anche tenendo conto dell’articolazione per locale interessato. I compiti del Responsa- centri di responsabilità della propria orga- bile della prevenzione della corruzione, pos- nizzazione. Questi dovranno operare anche sono così brevemente essere riassunti: su richiesta del responsabile, il quale rima- 1. predispone il piano triennale di pre- ne comunque il riferimento per l’implemen- venzione della corruzione tenuto conto tazione dell’intera politica di prevenzione degli indirizzi del Piano nazionale e di nell’ambito dell’Amministrazione e per le quelli del Dipartimento della funzione eventuali responsabilità che ne dovessero pubblica nell’esercizio del suo ruolo di derivare. Fondamentali saranno le moda- coordinamento nazionale sulla materia. lità di raccordo e di coordinamento tra il 2. definisce procedure appropriate per responsabile della prevenzione e i referenti, 18 TEME 5/6.13